Inter, martedì parte la nuova era: i punti caldi del programma
Martedì prima assemblea dei soci del nuovo corso nerazzurro. I temi caldi in casa Inter, tra sponsor e futuro tecnico
GIORNO X – Dopo la chiusura in pochi giorni, che quasi un mese fa ha completamente rivoluzionato la società Inter, martedì sarà il giorno ufficiale della nuova era nerazzurra. A Milano infatti ci sarà la prima assemblea straordinaria dei soci che sancirà l’ingresso della Suning Commerce Group con la maggioranza (68,55%) delle quote. L’assemblea di martedì verrà preceduta da un incontro tra Erick Thohir, che manterrà il 31% della società più la carica di presidente e già oggi è atteso nella città meneghina, e Jun Ren, il braccio destro di Zhang Jindong, proprietario della multinazionale cinese.
INVASIONE CINESE – Martedì, oltre alla presenza massiccia dei nuovi soci cinesi (quasi 100 persone tra manager e non solo), è attesa anche quello di Massimo Moratti, lo storico presidente dell’Inter che dopo 21 anni uscirà definitivamente di scena dalla società. Al posto di Jindong, che quasi sicuramente non prenderà parte personalmente all’assemblea, ci sarà il figlio Steven, colui che dovrebbe fare da tramite tra le due parti, e potrebbe rappresentare la nuova immagine della dirigenza nerazzurra e curare anche gli aspetti media.
I TEMI CALDI – Con l’avvento della nuova era, ci sarà subito un argomento caldo, e forse un tantino spinoso da dover approfondire. Non è affatto un mistero che il Suning Group, come fatto già per la società cinese dello Jiangsu, desideri fortemente utilizzare il proprio marchio sulle divise ufficiali della squadra, e già da diversi giorni stanno circolando in rete delle maglie con il nuovo sponsor. Ci sarà però da risolvere la questione “Pirelli”, da anni main sponsor della società, e fresco di rinnovo proprio lo scorso aprile. Se la nuova proprietà nerazzurra dovesse decidere di sciogliere la ventennale partnership, ci sarà un’esosa penale da pagare, ma non è escluso l’utilizzo di un doppio sponsor. Da chiarire ancora la posizione di Roberto Mancini, che già diverse volte ha confermato di non aver ancora avuto contatti con la nuova dirigenza. Mercato, rinnovo o grosso ribaltone? Da martedì il futuro dell’Inter sarà molto più chiaro.