Sabato vincerà la Germania, ecco i 7 motivi della Bild
Il quotidiano tedesco Bild ha pubblicato 7 motivi per cui la Germania sabato batterà l’Italia nella semifinale degli Europei
SICUREZZA TEUTONICA – Ostenta fiducia la Germania in vista del match di sabato sera contro gli azzurri. Dopo le rassicurazioni di Gomez e Muller, che si sono detti convinti di vincere, ci pensa la Bild a rincarare la dose esponendo sette motivi per cui la nazionale tedesca sicuramente vincerà. Il primo motivo è la presenza in campo di “re” Boateng: secondo la Bild il centrale del Bayern si trova in una forma strepitosa, superiore a qualsiasi altro difensore. Dal canto nostro con Bonucci, Barzagli e Chiellini non dobbiamo certamente invidiare i loro difensori.
SEGRETO KHEDIRA – Il secondo motivo sta nella vittoria del Bayern sulla Juventus nella Champions 2012-2013, al tempo sulla panchina bianconera c’era proprio Antonio Conte e in campo col Bayern moti giocatori che scenderanno in campo sabato come Neuer e Boateng. Altri due motivi sono ancora legati alla Juve: il primo sta nel fatto che Khedira conosce alla perfezione i meccanismi difensivi bianconeri, dimenticando però che il tedesco ha giocato nella Juve di Allegri e non in quella di Conte, e il secondo è nel confronto tra Neuer e Buffon, con il capitano italiano che tempo fa ha esaltato l’estremo difensore tedesco.
L’ESPERIENZA DELLE SCONFITTE – Un ulteriore motivo secondo la Bild è legato a Italia-Germania di quattro anni fa, terminata 2-1 con la doppietta di Balotelli. Da quella partita il ct tedesco Loew ha imparato errori che non ripeterà sabato sera. Infine gli ultimi due motivi sono: il ritorno di Mario Gomez e la stanchezza degli azzurri dopo l’impresa con la Spagna. Secondo i tedeschi l’Italia potrebbe rilassarsi ed esaltarsi dopo la vittoria con le furie rosse e pagare ciò a caro prezzo. Questi sono i sette motivi per cui sabato sera l’esito finale è, secondo i tedeschi, già scritto. Non sembrano molto convincenti questi motivi, ma ci mostrano comunque una Germania spavalda e sicura di sè che abbiamo l’obbligo di ridimensionare.