Nuova vita per Ranocchia: lo segue un motivatore

La carriera di Andrea Ranocchia è in picchiata verticale negli ultimi anni. Il centrale interista è passato da essere il miglior prospetto italiano parlando di centrali difensivi all’esclusione dalla lista per gli Europei. Delusione ancora maggiore, esclusione sancita da Antonio Conte, uno dei suoi più grandi estimatori. Farsi spazio fra Miranda e Murillo non sarà semplice. La coppia sudamericana è collaudata e Ranocchia è nel momento peggiore della sua carriera. Il prestito alla Sampdoria, invece di rimetterlo in carreggiata, l’ha ulteriormente affossato. Colpa di alcuni errori risibili, soprattutto quello contro il Palermo. Le parodie su internet, nonostante i commenti divertiti del ragazzo, hanno iniziato ad essere pesanti. Per questo Ranocchia ha deciso di cercare aiuto dall’esterno.
Nuova vita col motivatore
Il lavoro che sta facendo Ranocchia è soprattutto dal punto di vista mentale. Le qualità tecniche non gli mancano: ai tempi del Bari, nel reparto con Bonucci, era lui il giocatore di spicco. Adesso il 19 bianconero è fra i migliori difensori del mondo. Merito anche dell’aiuto di un motivatore che l’ha aiutato a sopportare molto critiche feroci nel corso della sua carriera. Gli insulti e lo scherno hanno rinforzato Leonardo Bonucci, rendendolo un calciatore migliore. Questo è il percorso che è pronto ad intraprendere Ranocchia. Quella del motivatore è una figura che sta prendendo sempre più piede nel mondo del calcio: nella scorsa stagione ne ha usufruito anche il terzino del Milan De Sciglio.
Il nuovo capitolo della sua carriera inizierà domenica alle 20.45. L’Inter affronterà il Chievo al Bentegodi e lui sarà titolare grazie alla squalifica di Murillo. Una chance per tirare sulla testa e finalmente diventare il giocatore che sarebbe dovuto essere. Il precampionato è andato bene: fisicamente Ranocchia è tirato a lucido e contro il Celtic si è esibito in un’ottima prestazione.