Lentini lancia la bomba: “Totti è meglio che si ritiri”
Gianluigi Lentini lancia una provocazione rivolta alla Roma ed al suo capitano e giocatore simbolo, Francesco Totti.
Lentini, che in passato ha militato con Torino e Milan, ha auspicato il ritiro del numero 10 giallorosso adducendo diverse motivazioni: in primis l’età, con il quarantenne Totti che in qualche modo ostruisce la possibilità ai giovani di emergere. In più per evidenti limiti fisici legati alla carta anagrafica Totti non può più tornare utile a Luciano Spalletti ed ai compagni di squadra fornendo corsa ad entrambe le fasi di gioco. Secondo Lentini “…un lampo, una giocata improvvisa, la possono fare tutti…anche io ne sarei capace se scendessi in campo per cinque minuti, così come Maradona fra dieci anni. Per fare la differenza bisogna correre e lui ormai non lo fa più”.
PERCHE’ FERMARSI?
Parole che sicuramente faranno discutere dalle parti di Roma ed in generale, visto che Totti è un giocatore molto rispettato anche dai tifosi e dalla stampa non di parte romanista. Il capitano d’altro canto sembra non voler smettere affatto, affermando a più riprese, come del resto già fatto pochi giorni fa, che al momento non ci sono i requisiti per persuaderlo ad appendere le scarpette al chiodo. Perché più che la forma fisica, a volte è importante dare peso prima di tutto alle motivazioni, che a Totti non mancano anche grazie a quanto vive fuori dal campo.
DECIDE LUI
Su Totti ha parlato anche Spalletti sabato scorso in conferenza stampa, invitando a chi lo vede da fuori ad inquadrarlo per quello che è veramente, e cioè non un catalizzatore di problemi: “Francesco è un grande campione ma la Roma deve essere anche altre cose. Smetterà quando lo vorrà lui, non quando saranno gli altri a dirlo, per me anzi non sarà questa la sua ultima stagione. Però è vero che ha una certa età e che la cosa impone una certa gestione”.
