Ancelotti: “Non ho mai voluto Pogba, Coman è impressionante”

Ancelotti: “Non ho mai voluto Pogba, Coman è impressionante”

Carlo Ancelotti al Corriere dello Sport

Dopo il lungo anno sabbatico Carlo Ancelotti è tornato in pista. Il tecnico italiano si è raccontato ai microfoni del quotidiano francese “L’Equipe”

Bayern Monaco

“Io spero di arrivare così lontano. Tutti i grandi club vogliono arrivarci: Bayern, Real, Barça, Manchester City, il PSG, la Juve, l’Atletico. Aspettiamo marzo, aprile, poi vedremo le squadre che arrivano senza infortuni. Il Bayern è un grande club e ho la possibilità di vincere un’altra Champions. Per me è importante essere in un grande club, di lavorare tutti i giorni, di stare coi giocatori. Ho vinto tanto e non per forza ho l’ambizione di vincere ancora. Ma se sei al Bayern, devi dare il meglio di te per vincere. Diciamo che la novità è che il presidente Beckenbauer è un ex calciatore, dunque capisce meglio quel che succede”.

Ribery

“Io lo chiamo Franco! Parla bene italiano e ha una buona relazione con uno dei dottori del club che è italiano e che prima si occupava di Luca Toni. Franck sta tornando, mentalmente e fisicamente. Ha avuto problemi l’anno scorso ma lo vedo motivato, si allena bene. Penso che può ancora migliorarsi. Penso che può tornare al suo livello di qualche anno fa”.

Coman

“Anche con Coman parlo italiano, perché lui ha giocato alla Juve. È cresciuto tanto. Lo avevo lanciato al PSG e mi aveva impressionato tanto, raramente si trova un giocatore così forte alla sua età. Può migliorare nel movimento senza palla”.

Paris Saint-Germain

“Lo seguo sempre, sarà un concorrente per la Champions. L’addio Blanc? Penso che il club voleva cambiare qualcosa. Come nello spogliatoio puoi cambiare pochi giocatori, allora cambi allenatore. Capisco il PSG. Ma Blanc non meritava di essere esonerato, ha fatto un buon lavoro. Emery è molto, molto tattico. È un grande allenatore che ha vinto tre Europa League con una squadra che non è un top club. Penso anch’io che il PSG abbia qualche problema in questo inizio di stagione ma non puoi dimenticare che ha perso un giocatore che segna tantissimo…”

Zidane

“Ha tanto carisma ed è rispettato dai giocatori. L’ho visto quando era il mio vice e penso che la chiave è questa. I giocatori avevano problemi con Benitez, e quando è arrivato Zizou è cambiato tutto. I giocatori erano con lui. Ha studiato tanto, ha avuto il coraggio di essere mio vice al Real, conosce il gioco e il club. Ma la chiave è che ha una grande relazione con i giocatori”.

Calciomercato

“Griezmann può giocare in tutti i grandi club. Ma qui abbiano già Lewandowski e non lo scambio con nessuno. Non volevo Pogba quest’estate. Abbiamo già un grande centrocampo. E neanche quando ero al Real. Pogba è un grande giocatore ma non cercavo un giocatore del suo profilo. Verratti è un grande calciatore. Ogni volta che lo vedo è una sorpresa. Mi ha fatto incazzare tanto ma è unico. Ha un grande futuro”.