Palermo-Juventus, le formazioni ufficiali: tocca a Mandzukic e Higuain
Riparte da Palermo la corsa scudetto della Juventus. I bianconeri affrontano al Barbera la compagine allenata da Roberto De Zerbi. I siciliani sono reduci dalla prima vittoria in questa Serie A.
Ecco le formazioni ufficiali di Palermo-Juventus:
PALERMO (3-4-2-1): Posavec; Cionek, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, Gazzi, Jajalo, Aleesami; Diamanti, Chochev, Balogh. All. De Zerbi,
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Alves, Khedira, Lemina, Pjanic, Alex Sandro; Higuain, Mandzukic. All. Allegri
Palermo-Juventus, le parole dei tecnici
Qui De Zerbi:
“La Juve vs affrontata con spirito di sacrificio. Sarà una partita difensiva, ma spero che dentro di noi ci sia anche la voglia di non subire e basta, perché altrimenti non avrebbe senso giocare. E’ la prima volta che affronto una squadra come la Juve. Sarà una partita difensiva, perché affronteremo la squadra nettamente più forte del campionato, sotto tutti i punti di vista. La vivo con la stessa serietà e lo stesso entusiasmo delle partite dello scorso anno, cercando di fare del mio meglio. Io voglio far sentire tutti importanti e protagonisti. Chi andrà in panchina dovrà sostenere il compagno, questo è lo spirito che voglio vedere quest’anno dato che tutti siamo quasi degli esordienti. Per me è la prima volta, non so bene come si possa affrontare, se non con lo spirito di sacrificio. Sarà una partita prettamente difensiva sotto tutti i punti di vista. Spero che dentro di noi ci sia anche la voglia di non subire e basta, perché altrimenti non avrebbe senso giocare. Era dura giocare anche con la Juve Stabia, eh. I valori però sono proporzionali”.
Qui Allegri:
“Le difficoltà ci sono sempre anche perché dobbiamo viaggiare. Non è il Palermo di inizio stagione e vengono da quattro punti in due trasferte. Troveremo una squadra vogliosa e senza grandi responsabilità. Non possiamo non vincere per dare seguito alla vittoria col Cagliari. Dybala? Dopo un anno alla Juventus gli avversari lo conoscono e sarà più difficile dell’anno scorso. Sta facendo buone partite ma gli manca il gol. Deve rimanere sereno e valuterò se farlo riposare. Marko sta crescendo molto. Hanno ruoli e caratteristiche diverse. Contro il Cagliari abbiamo ritrovato il nostro modo di giocare. C’è stato più movimento da parte di tutti e meno errori. Giocheremo a tre dietro. o scelgo sempre la miglior formazione di partita in partita. Ho cinque giocatori importanti in difesa, Rugani sono contento di come ha giocato col Cagliari. Benatia spero che rientri il prima possibile per avere più scelta.”
