Cagliari-Sampdoria 2-1: follia Viviano, Melchiorri punisce i doriani

Serie A – Cagliari-Sampdoria 2-1: la squadra di Rastelli soffre in avvio di partita, ci pensa però Joao Pedro a portare avanti i suoi. La Sampdoria sbanda ma non demorde, e all’86’ trova il pari con Fernandes. A tempo scaduto Viviano buca l’uscita e Melchiorri lo trafigge.
Il Cagliari di Rastelli fa pace con il suo pubblico e strappa una vittoria contro la Samp rivelazione di questo avvio di Serie A. Storari, di comune accordo con Giampaolo, rinuncia alla fascia da capitano – assegnazione fortemente contestata – che passa all’idolo del Sant’Elia Marco Sau, con il pubblico che apprezza. Ma non è tutto rose e fiori per i padroni di casa: l’11 doriano attacca e mette sotto pressione gli isolani che soffrono e non poco a contenere Muriel e Alvarez.
Joao Pedro fa ballare i suoi
Nel momento migliore degli ospiti, è il Cagliari ad affondare. Un incontenibile Padoin scende a sinistra con Pedro Pereira che calcola male il tempo di uscita, l’ex Juventus guadagna il fondo e mette al centro una palla sanguinosa per l’accorrente Joao Pedro che in girata volante mette alle spalle di Viviano. Sussulto per la Sampdoria che rischia una crisi di identità e si inabissa fino alla fine del primo tempo. A soffrire sono soprattutto gli interni blucerchiati: Barreto e Cigarini, in inferiorità numerica a metà campo, non riescono ad arginare la corsa e il gioco tra le linee del brasiliano classe 1992, trovandosi sempre scavalcati.
Nella ripresa, Giampaolo è costretto a rimediare all’infortunio di Muriel, il tecnico ex Empoli ridisegna la profondità della sua squadra sul movimento ad allungare di Schick prima e il duo Budimir-Fernandes poi, quando tenta il tutto per tutto nel quarto d’ora finale. Volontà che si fa coraggio, la Sampdoria crede al pareggio con il Cagliari che si limita a difendere con ordine e ripartire.

Follia Viviano
Nei cinque minuti finali succede di tutto: Barella viene atterrato a metà campo, la Samp riparte veloce a sinistra e Cigarini trova lo scarico a destra per Bruno Fernandes, destro ad incrociare dell’ex Udinese che trafigge Rafael ed è pareggio. Passano appena 120 secondi che Viviano, a tu per tu con Melchiorri, buca l’uscita fuori area e regala gioia e i 3 punti ai rossoblù.
Cagliari ordinato e fortunato. Questa la formula vincente di Rastelli in una serata agrodolce ma che poteva tramutarsi in incubo. L’uscita di Storari dal terreno di gioco avrebbe potuto minare le sicurezze di una retroguardia che invece ha trovato in Bruno Alves un leader capace di creare e disfare gioco. Bene anche Joao Pedro, finalmente alla prova nella massima serie, mentre Padoin si dimostra essere il bravo soldantino dei bei tempi bianconeri. Alvarez e compagni meritano un encomio, meno forse Giampaolo che rischia schierando una formazione ultraoffensiva dal primo minuto.
Tabellino Cagliari-Sampdoria:
Cagliari (4-3-3): Storari (33′, Rafael); Pisacane, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Isla, Tachtsidis, Padoin; João Pedro (84′, Barella); Borriello, Sau (74′, Melchiorri). All. Rastelli.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira (75′, Budimir), Silvestre, Skriniar, Regini; Praet (80′, Bruno Fernandes), Cigarini, Linetty; Alvarez; Quagliarella, Muriel (55′, Schick). All. Giampaolo.
Gol: Joao Pedro 37′, Bruno Fernandes 86′, Melchiorri
Ammoniti: Muriel, Skriniar, Cigarini, Isla, Padoin
Espulsi:
Stefano MastiniFollow @StefanoMastini1