Valencia-Atletico Madrid, le formazioni ufficiali: ecco Gameiro e Correa

Liga Santander – Le formazioni ufficiali di Valencia-Atletico Madrid, match valevole per la 7° giornata di Liga 2016/17. Simeone lancia dal primo minuto il tridente Griezmann-Gameiro-Correa.
Grande cornice di pubblico al Mestalla di Valencia in occasione di Valencia-Atletico Madrid, lunch match della 7° giornata di Liga Santander 2016/17. Simeone non rinuncia al tridente tutta tecnica e velocità formato da Gameiro-Correa-Griezmann. Voro sostituisce momentaneamente Cesare Prandelli sulla panchina dei padroni di casa: il nuovo tecnico dei “pipistrelli” guiderà la sua nuova squadra a partire dalla prossima settimana.
Valencia-Atletico Madrid, le formazioni ufficiali:
Valencia (4-3-3): Alves; Gayà, Mangala, Santos, Montoya; Parejo, Perez, Suarez; Cancelo, Rodrigo, Nani. All. Voro.
Atletico Madrid (4-3-3): Oblak; Juanfran, Savic, Lucas, Filipe Luis; Gabi, Koke, Saul; Correa, Griezmann, Gameiro. All. Simeone.
Valencia-Atletico Madrid, le sensazioni della vigilia:
Voro – “Cosa ne penso dell’arrivo di Cesare Prandelli sulla panchina del Valencia? Ringrazio i dirigenti per essere qui. Vederlo in tribuna sarà un incentivo per tutti. La partita contro l’Atletico Madrid ha tutto per essere fonte di motivazioni, giocare davanti al nuovo allenatore ci darà forza e voglia di andare oltre i nostri limiti. Valencia-Atletico Madrid? Loro sono una formazione molto forte, giovane ma con molta esperienza internazionale, non sarà affatto facile giocare contro di loro. Speriamo che il pubblico possa supportarci in questo momento difficile”.
Simeone – “Cosa dobbiamo fare per avere la meglio in occasione di Valencia-Atletico Madrid? Noi non dobbiamo concentrarci su cosa succede in casa dei nostri avversari. Ho visto che la squadra ha lavorato bene e sa come evitare la velocità di Valencia. Non dobbiamo neanche pensare alla gara di Champions. Nel mondo del calcio conta l’intensità e noi dovremo mettercela al massimo per battere il Valencia. Dovremo essere concentrati perché vincere due partite di fila darebbe morale a qualsiasi squadra del mondo”.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1