Liga, Cuellar al vetriolo contro la stampa: “Sei un figlio di… “
Liga – Il durissimo sfogo del portiere dello Sporting Gijon in conferenza stampa. Iván Cuellar accusa il giornalista di aver frainteso un suo comportamento di domenica scorsa al momento di scendere dal bus.
Durissimo attacco da parte di un giocatore ad un esponente della carta stampata. Ivan Cuellar è stato il protagonista assoluto della conferenza stampa fiume convocata dalla formazione dello Sporting Gijon. L’estremo difensore classe 1984 si è scagliato contro l’operato di Victor Rivera, giornalista de La Nueva España che, a suo modo di vedere, avrebbe frainteso quanto successo in seguito al match contro il Deportivo La Coruna.
Il fatto
Ivan Cuellar non si era diretto verso la folla di tifosi per irriderli o per aizzarli. Tutt’altro, al momento della discesa dal bus della squadra, l’estremo difensore dello Sporting Gijon si sarebbe avvicinato al pubblico per constatare lo stato di salute di un supporter avversario colpito da un attacco epilettico.
L’inviato ha però sostenuto, scritto e descritto, la tesi secondo cui “Pichu” avrebbe tentato di creare scompiglio nella folla. Punto questo su cui il portiere del Gijon non è riuscito a transigere. Visto da quest’ultimo come un vero e proprio atto di diffamazione, come lui stesso ha fatto notare in conferenza stampa: “Ti sembra una bella cosa? Giocare con la salute di una persona. Non ti importa che un tifoso sia del Deportivo o dello Sporting: registri un video e lo mandi al tuo giornale senza renderti conto che una persona sta avendo un attacco epilettico? Senza aiutarlo, senza dargli una mano, senza controllare cosa stia succedendo. Sei un buon giornalista?”.
Da “idiota” fino a “figlio di p*****a”. Cuellar ha sciorinato tutto il proprio bagaglio di epiteti in faccia al giornalista Rivera. Non sono mancati pugni e calci alle sedie e al tavolino, il tutto per uno show della durata di circa 3-4 minuti. Mentre il video fa il giro del web, in molti si interrogano sul comportamento di Cuellar. Sicuramente da considerarsi al di sopra delle righe, eppure meritevole di difesa. Del resto il diritto di replica è contemplato nell’etica giornalistica, così come il fact checking.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1
