Ecuador, Enner Valencia finge un malore in campo per sfuggire alla Polizia

Ecuador, Enner Valencia finge un malore in campo per sfuggire alla Polizia

Enner Valencia lascia lo stadio con una maschera per l'ossigeno
Enner Valencia lascia lo stadio con una maschera per l’ossigeno

UNA PARTITA APPARENTEMENTE NORMALE

Sudamerica. Terra di storie tanto meravigliose quanto assurde, soprattutto quando si parla di sport. E’ incredibile quanto accaduto ieri, nella tarda serata italiana, all’Estadio Olimpico Atahualpa di Quito. In campo Ecuador e Cile, gara valevole per il girone sudamericano di qualificazione a Russia 2018. La partita ha grande importanza ai fini della classifica. L’Ecuador infatti è la vera rivelazione di queste qualificazioni e ha guidato la graduatoria per diverse giornate, prima di essere scavalcato da Uruguay, Brasile e Argentina.

Il Cile invece dopo un buon avvio si è un po’ perso per strada, e ora rischia seriamente di guardare i prossimi mondiali da casa. La partita è un trionfo per i padroni di casa. Antonio Valencia, Ramirez e Caicedo firmano il 3-0 che consente all’Ecuador di aggangiare l’Argentina al terzo posto, insieme alla Colombia. Ma quanto accaduto all’attaccante di casa Enner Valencia fa passare tutto in secondo piano.

BRACCATO DALLA POLIZIA

A pochi minuti dal termine infatti, l’attaccante in forza al West Ham è stato sostituito per infortunio e portato via a bordo di un’ambulanza. Una maschera per l’ossigeno fa pensare ad un grave malore, ma presto viene svelato l’arcano. Enner Valencia infatti è letteralmente braccato dalla polizia in patria. Non ha ucciso nessuno, ma in Ecuador vigono leggi rigidissime per quanto riguarda il mantenimento dei figli da parte di uomini separati.

In sostanza, è sufficiente saltare una rata per essere perseguibili dalla legge. Valencia di rate ne ha saltate diverse, per un totale che ammonterebbe a circa 20 mila euro. Ecco perchè il suo ritorno in patria per giocare con la nazionale era atteso con impazienza dalle forze dell’ordine. L’attaccante ha rischiato l’arresto già nel corso della rifinitura, ma gli è stato concesso di giocare la partita. Avendo però capito che al termine della stessa la giustizia avrebbe fatto il suo corso, ha pensato bene di aggirare la legge.

Per quanto severe siano le leggi ecuadoriane infatti, esse non consentono alla polizia di arrestare qualcuno mentre è ricoverato in ospedale. Per questo Valencia ha pensato bene di saltare la doccia e passare direttamente dal campo all’ambulanza. Peccato che la suddetta ambulanza sia stata prontamente seguita dalla polizia. La sua fuga dunque, difficilmente avrà successo.