Galles, tiene banco il “mistero della foto pre-partita”

Il Galles sta facendo parlare di se non soltanto per gli ottimi risultati conseguiti negli ultimi due anni sul campo, dopo decenni durante i quali i Dragoni avevano conseguito risultati scarsi o nulli.

Bale e compagni hanno fatto loro una pratica inusuale che li contraddistingue al momento delle fotografie di rito che precedono il fischio di inizio di un match ufficiale. I calciatori della Nazionale non seguono il protocollo secondo il quale cinque o sei uomini si pongono in piedi in seconda fila e gli altri accovacciati davanti. Basti pensare a quanto fatto nel match di ieri contro la Georgia, quando erano tre i gallesi in piedi e ben otto gli altri genuflessi con tanto di sorriso all’obiettivo. E non mancano i precedenti: con l’Austria erano solo in quattro i giocatori in piedi davanti agli obiettivi dei fotografi.

Il nostro segreto

Questo particolare ha destato grande curiosità un pò ovunque e c’è chi pensa che questa pratica divertente quanto inedita nasconda dei simpatici messaggi in codice. A Gareth Bale, che rappresenta senza ombra di dubbio il calciatore più rappresentativo della Nazionale del Galles, è stato chiesto il motivo del perché venga attuata questa usanza, ma l’asso del real Madrid non ha ancora fornito una risposta certa anche se ha lasciato capire che si tratta di una trovata ideata all’interno dello spogliatoio e che molto probabilmente non è un qualcosa a cui dover dare una importanza rilevante.

Portafortuna

Forse si tratta solamente di un modo per cementare il gruppo e sorridere insieme. Oppure di un qualcosa di scaramantico in grado di aumentare la fiducia nelle proprie capacità, cosa che sta funzionando in effetti piuttosto bene visto che il Galles si sta rendendo protagonista di una crescita inaspettata quanto meritevole di elogi. La selezione britannica è attualmente decima nel ranking FIFA e precede di ben tre posizioni l’Italia, mentre nei suoi primi tre incontri di qualificazione ai Mondiali 2018 non ha ancora perso, totalizzando una vittoria e due pareggi.