Toni incensa Pazzini: “Ha capito che il gol è solo la ciliegina”

Toni incensa Pazzini: “Ha capito che il gol è solo la ciliegina”

Gianpaolo Pazzini, Hellas Verona - Serie B 2016/17
Giampaolo Pazzini, Hellas Verona – Serie B 2016/17

Serie B – Giampaolo Pazzini è rinato in cadetteria. L’ex Milan e Inter ha realizzato 8 gol in cinque gare, un gol ogni 45 minuti. Ecco l’applauso di Luca Toni: “Si è preso le sue responsabilità”.

Dalla Serie A con furore. Giampaolo Pazzini ha sposato Verona e la cadetteria, e adesso, a suon di gol, mira a tornare grande. Il ragazzo di Pescia, quello statico in mezzo al campo e troppo spesso sconclusionato a due passi dalla porta, sembra aver lasciato il posto all’uomo maturo capace di essere leader di un gruppo voglioso di regalare ai propri tifosi il palcoscenico che meritano. Chi meglio di Luca Toni, oggi dirigente dell’Hellas Verona, può raccontare la sublimazione del “Pazzo”: “S’è preso una bella responsabilità, con coraggio: siamo sulla buona strada. Ha entusiasmo. Si è sbloccato subito, gli è tornata la voglia di segnare”.

Toni incensa Pazzini

“Entra di più nel vivo del gioco, prima era abituato ad aspettare. Ha capito che il gol è solo la ciliegina: deve trascinare ed aiutare e può solo migliorare”. Spiega l’ex bomber azzurro al Corriere dello Sport. A Verona si è passati così dai “Toni e fulmini” al “look at me” sciorinato dal classe 1984 al momento di esultare. Un’investitura importante, riconosciuta dall’illustre predecessore e compagno di squadra: “Verona in B non poteva prescindere da lui, gli ho fatto una testa così, questa piazza con l’entusiasmo giusto ti fa sentire importante. E siccome smettevo io, doveva toccare a lui riportarci in A“.

Sul passato insieme, 29 incontri e 59 gol a metà in quel di Firenze: “Sì ma 47 io e 12 lui… Lui è più giovane, giocava meno e si alternava con Bojinov. Quando sono partito ha avuto più spazio: poi è esploso alla Samp – aggiunge Toni – A Verona di ricordi belli ne abbiamo pochi, vista la retrocessione. Lui ha la fortuna di potersi rifare. Quando segna noto in lui l’entusiasmo giusto: spero di rivederlo nel Verona in Serie A”.

Luca Toni e Gianpaolo Pazzini, Hellas Verona
Luca Toni e Giampaolo Pazzini, Hellas Verona

Pazzini capocannoniere della Serie B

Numeri importanti quelli di Pazzini in Serie B, l’ormai 32enne attaccante realizza un gol ogni 45 minuti. Sebbene supportato dalle 5 reti messe a segno su rigore, è innegabile il suo apporto alla fase offensiva dei gialloblù: “I rigori c’erano tutti, a parte uno. Però bisogna segnarli: c’è chi ha perso un Mondiale ai rigori. Lui segna perché sta bene. Col Brescia il primo gol è stato da centravanti vero. In Serie B lo aspettano tutti. Ogni difensore lo vuole fermare. Ma sono sfide che lo devono caricare. E’ capocannoniere, vuole migliorare: un atteggiamento giusto”.

Infine la chiosa sugli obiettivi da raggiungere in casa Hellas: “Se fa 30 gol e non andiamo in A, sarebbe un disastro! Se invece vinciamo il campionato con lui capocannoniere, beh, mi deve offrire una settimana di vacanza…”.

Stefano Mastini