Giggs: “Assurdo scambiare le maglie dopo un 4-0”
Attacco frontale di Ryan Giggs ai giocatori del Manchester United. Il motivo è semplice: aver scambiato le maglie con gli avversari.
Ryan Giggs non è più parte attiva del Manchester United ma la sua influenza sul mondo Red Devils è certamente importante. Non si scopre oggi la rilevanza delle parole del gallese per quanto concerne la sponda rossa di Manchester. Lo United sta indubbiamente vivendo un momento difficile, reso ancora più palese dal 4-0 subito in casa del Chelsea. Un momento delicatissimo, che Giggs ha provato ad analizzare attraverso un gesto da lui poco apprezzato.
Cose da non fare dopo un 4-0
Senza peli sulla lingua, come spesso accaduto, Giggs è andato giù duro. Prendendosela principalmente con l’atteggiamento dei calciatori al termine del match. In uno stralcio d’intervista rilasciato al Mirror, il gallese spiega il motivo della sua insoddisfazione. Che non risiede esclusivamente nel risultato finale.
“Puoi perdere una partita, ma quando perdi non puoi metterti a ridere e scambiarti le magliette”, spiega Giggs. “Non mi piace, chiamatemi antico ma per me è così. Ti congratuli con l’avversario, ringrazi i tifosi ed esci dal campo. Non stai sul terreno di gioco ridendo e scambiandoti maglie con chi ti ha appena battuto per 4-0!“. Un’uscita forse dura ma che certi tifosi avranno indubbiamente apprezzato.
Antico ma non troppo
Il parere di Giggs è tutto sommato rispettabilissimo. Il gallese non è di certo il primo a ricordare atteggiamenti del genere con poca felicità. Portatore sano di una grinta che forse a molti calciatori moderni manca, Giggs si è spesso distinto soprattutto per l’attaccamento alla casacca del Manchester United. Un attaccamento che, forse, non riesce a vedere in alcuni dei protagonisti attuali della storia del club.
Sembra quasi strano che persino il fair play possa avere un limite. Eppure, nell’ambito di una competizione, sovente anche il comportamento di fine match può avere un peso. E secondo Giggs quanto accaduto ai giocatori del Manchester al termine del match sottolinea molto più “disagio” di quanto avrebbe dovuto.
