Palermo: Zamparini furioso, pronto il ritorno di Ballardini

Palermo: Zamparini furioso, pronto il ritorno di Ballardini

SERIE A – Il Palermo perde ancora e Zamparini sarebbe pronto ad esonerare De Zerbi.

“Senza la convinzione fai poco. Non basta l’impegno, non basta cercare di raddrizzare la partita”. Queste le parole del tecnico del Palermo De Zerbi al termine della gara di ieri persa contro la Lazio in casa. Per assurdo, potrebbero essere anche le sue ultime sulla panchina rosanero con il presidente Zamparini che, stando a quanto circola nelle ultime ore, sarebbe prossimo all’ennesimo cambio di guida tecnica.

Palermo in crisi

Settima sconfitta consecutiva in campionato e ultimo posto in classifica generale. A secco di punti dallo scorso 2 ottobre, ovvero dal pareggio rimediato al Marassi contro la Sampdoria, il Palermo sembra lontano anni luce dalla splendida realtà intravista appena un paio di stagioni fa ai tempi in cui la formazione rosanero annoverava giocatori quali Dybala e Vazquez. Il presente parla chiaro: trend deficitario, 27 i gol subiti, appena 10 messi a segno per la peggior differenza reti della massima serie tricolore (-17).

Maurizio Zamparini aveva dato il suo ultimatum, regolarmente scaduto ieri. Quest’oggi, il numero uno dei siciliani si incontrerà con Maurizio Ballardini: l’obiettivo sarebbe quello di riavere a disposizione il tecnico di Ravenna già a partire dal prossimo incontro a Firenze. Ad inizio settembre, l’ex tecnico di Genoa e Bologna aveva rassegnato le proprie dimissioni lasciando la guida del Palermo al giovane astro nascente De Zerbi che tanto bene aveva fatto nelle serie minori.

Corini in alternativa

L’altro nome in rampa di lancio potrebbe essere quello di Eugenio Corini. Ex bandiera palermitana, il canterano bresciano è attualmente sotto contratto con il Chievo Verona (esonerato nel 2014/15). Qualora non si dovesse concretizzare il ritorno di Ballardini, i dirigenti siciliani stringerebbero proprio su di lui che, da parte sua, avrebbe già dato il proprio ok alla trattativa.

Stefano Mastini