Lo steward ferma Zola a Stamford Bridge, Ferdinand lo bacchetta: “Questo stadio è suo”
Episodio incredibile per Gianfranco Zola: uno steward di Stamford Bridge gli impedisce di tornare “a casa”. Decisivo l’intervento di Ferdinand.
Gianfranco Zola è ormai da anni nel cuore dei tifosi del Chelsea. Tra le tante squadre in cui ha militato quella con i Blues è senz’altro stata l’avventura più affascinante vissuta da The Magic Box. Idolatrato dai tifosi per le sue doti tecniche, Zola è rimasto nell’immaginario collettivo del club, tanto da essere stato eletto senza troppe difficoltà come miglior giocatore nella storia della squadra.
Nel weekend appena trascorso l’allenatore è stato invitato dall’emittente BT Sports a commentare il match tra Chelsea e Tottenham. Prima dell’arrivo sul terreno di gioco, però, Zola ha vissuto una situazione a dir poco pacchiana.
Uno steward poco attento
Uno steward, infatti, non permetteva a Zola di entrare nell’impianto del Chelsea, Stamford Bridge. A quanto pare il ragazzo non conosceva l’ex calciatore italiano e ha cercato di blocca l’ex Cagliari e Napoli per impedirgli di entrare allo stadio.
Un episodio davvero singolare per Zola, che è passato in un attimo da eroe dei tifosi al non essere riconosciuto dagli addetti allo stadio. Ed è proprio in quei momenti che un alleato “a sorpresa gli viene incontro.
Difensore di nome e di fatto
Si tratta di Rio Ferdinand, ex difensore della Nazionale inglese e del Manchester United. Assistendo alla scena, l’ex centrale difensivo è immediatamente intervenuto in favore di Zola.
Rivolgendosi al ragazzo, evidentemente sempre più ignaro della situazione, Ferdinand avrebbe pronunciato le seguenti parole: “Ragazzo, ti conviene farlo entrare. Forse non lo sai, ma questo campo è suo“. Se si dovesse commentare la cosa a livello calcistico, di certo questo sarebbe un intervento duro ma corretto.
Alla fine l’ex tecnico del Watford è riuscito ad entrare a Stamford Bridge, ricevendo dunque l’affetto dei suoi ex tifosi e commentando l’incontro, che ha poi visto trionfare il Chelsea sempre più capolista.