Tragedia Chapecoense, il Torino giocherà col lutto al braccio
Una tragedia come quella della Chapecoense non può lasciare indifferenti. Chi più di tutti può calarsi nel dolore del club brasiliano è il Torino: i granata nella tragedia di Superga hanno perso una delle squadre più forti di tutti i tempi. Altri tempi, stessa storia. Il club piemontese è uno dei più legati alla memoria storica, e per questa ha deciso di dimostrare particolare vicinanza ai brasiliani. I granati hanno richiesto ed ottenuto il permesso di indossare il lutto al braccio per la partita di Coppa Italia di questa sera. Contro il Pisa sarà senza dubbio una giornata particolare, carica di significato.
I giocatori di Torino e Pisa osserveranno anche un minuto di raccoglimento per commemorare i colleghi scomparsi. Un momento per ripensare anche al 4 maggio 1949. Quella la nefasta data nella quale l’aereo che trasportava il Grande Torino si schiantò sul terrapieno alle spalle della Basilica di Superga. 31 le vittime fra calciatori, staff, membri dell’equipaggio e giornalisti al seguito.
Il comunicato del Torino
La società ha deciso di comunicare l’accolta richiesta da parte della Lega Calcio tramite il suo sito ufficiale. “La Lega Serie A ha autorizzato il Torino FC a giocare la partita di questa sera con il lutto al braccio e ha altresì acconsentito ad osservare un minuto di raccoglimento prima della gara per commemorare le vittime della sciagura aerea avvenuta in Colombia, in cui sono morte 75 persone fra cui i giocatori della squadra brasiliana del Chapecoense”.
Poco prima era arrivato il messaggio dei granata tramite il loro account Twitter. “Commozione per la tragedia al Chapacoense. È un destino che ci lega indissolubilmente, vi siamo fraternamente vicini”. Per i granata, alle prese con un ampio turnover per la Coppa Italia, la partita sarà più che mai carica di significato. Soprattutto per i tifosi più anziani che hanno vissuto nel mito del Grande Torino.