Romulo, ex Chapecoense: “Conoscevo molti di loro. E’ un giorno triste.”

Romulo, ex Chapecoense: “Conoscevo molti di loro. E’ un giorno triste.”

Romulo, giocatore dell’Hellas Verona, ha militato nella Chapecoense nel 2009

La Chapecoense è stata la terza squadra in cui ha giocato Romulo, attualmente in forza all’Hellas Verona dopo l’esperienza in bianconero. E il brasiliano non dimentica quei momenti: “Ho giocato nella Chapecoense nel 2009, ricordo molto bene quando ho giocato lì, con molti di quei ragazzi abbiamo conquistato la finale del campionato Catarinense.” Il campionato Catarinense è il campionato di calcio dello stato di Santa Catarina e l’Associação Chapecoense de Futebol è riuscita a vincerlo per cinque volte. “Sei anni fa ero lì con loro, stamattina quando ho letto quello che è successo… Ancora non ci credo. È un giorno veramente molto triste, è difficile dire qualcosa in questo momento.”

Chapecoense e Hellas Verona

L’esterno non è l’unico anello di congiunzione tra l’Hellas Verona e la Chapecoense. Anche uno dei giocatori della Chapecoense che, per un caso fortuito del destino, è sopravvissuto alla tragedia accaduta nella notte l’anno scorso era in prestito all’Hellas: Claudio Winck, calciatore brasiliano classe ’94, non era stato convocato per la partita che si sarebbe dovuta giocare in Colombia e così non era su quel maledetto aereo. Romulo rivela che il suo procuratore “ha sentito il papà di Winck che ci ha riferito che Claudio sta bene ma che è molto triste e scosso per i suoi compagni e i familiari delle vittime”.

E Winck, raggiunto dai microfoni di Fox Sports, esprime tutta la sua desolazione: “Non so perché non ero lì, era stata una decisione dello staff, della dirigenza. Eravamo tutti amici, Matheus Biteco era come un fratello per me, lo conoscevo da quando aveva dieci anni e gli era appena nato un figlio. “In queste strazianti parole si può riuscire a comprendere quante storie e quante vite sono state interrotte o cambiate inesorabilmente. La scia di questo aeroplano ha lasciato delle tracce indelebili nel firmamento dell’umanità, com’è stato per il Grande Torino e lo United di Bobby Charlton.

Per Romulo poi “la Chapecoense mi ricorda il Verona, anche se più piccola per storia e blasone, sono organizzati e hanno una tifoseria fantastica, sempre molto presente.”  Hellas e Chapecoense si sono strette in un abbraccio in queste parole del brasiliano, segnato da un lutto difficile da superare.

di Riccardo Meloni