Mihajlovic: “Mi rode per il primo tempo. È colpa mia”
Fa mea culpa il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic. I granata infatti hanno avuto bisogno dei tempi supplementari per sbarazzarsi della pratica Pisa.
Turnover abbondante e tanta, troppo fatica nel quarto turno di Coppa Italia per il Torino di Sinisa Mihajlovic. I granata hanno infatti avuto bisogno dei tempi supplementari per sbarazzarsi di un Pisa molto tenace. Un rischio quello di portare addirittura all”overtime la sfida dell’Olimpico visto anche quanto accaduto nel pomeriggio all’Empoli. I toscani sono stati infatti eliminati dal Cesena, compagine di Serie B. Nel corso dei 30 minuti addizionali, complici gli ingressi di alcuni titolari e anche l’inferiorità numerica della squadra di Gattuso, il Torino è riuscito presto ad indirizzare la sfida. La verve degli ospiti nerazzurri si è esaurita sul fantastico destro di Adem Ljajic che ha sancito l’1-0. Da quel momento a catena sono arrivate altre tre reti per il poker finale dei padroni di casa.
Approccio sbagliato
Nonostante il risultato rotondo è però evidente come la squadra di Mihajlovic abbia sbagliato qualcosa. Nel post partita l’ex allenatore della Sampdoria non le manda di certo a dire. Mihajlovic infatti non ha affatto digerito l’approccio mentale dei suoi: “Nel primo tempo abbiamo sbagliato tutto e ho visto tutto molto male. Di questo, però, mi prendo io la colpa: se una mia squadra affronta una partita come questa con un atteggiamento sbagliato, la colpa è mia. E sono arrabbiato per questo. Volevo vedere un po’ di risposte da parte dei giocatori che hanno giocato di meno, ma non sono riuscito ad averle.”
Mi rode
MIhajlovic ha poi rincarato la dose: “Anche nel secondo tempo, dovevamo e potevamo fare di più. Poi loro sono rimasti in dieci, e la partita è di fatto finita. Era importante passare il turno, ma sicuramente mi aspettavo molto di più dalla mia squadra. Mi rode il primo tempo, non dovevamo andare ai supplementari e fare tutta questa fatica”.