Green Cross 1961
Il 3 Aprile 1896 “senza la pretesa di fare della storia” nasce la Gazzetta dello Sport. Nel giorno del suo 65° compleanno, il quotidiano sportivo milanese si trova costretto ancora una volta a fare i conti con la storia. Dodici anni dopo la tragedia di Superga, un altro disastro aereo colpisce il mondo del calcio. La squadra cilena del Green Cross, a seguito della partita di Copa Chilena contro il Provincial Osorno, viene divisa a scelta in due gruppi e imbarcata su due aerei differenti perché la rosa era troppo numerosa. La maggior parte decide di prendere il secondo volo, poiché il primo prevedeva troppi scali. Purtroppo quella decisione si rivelò fatale: il secondo volo infatti non arrivò mai a destinazione. L’equipaggio, per via del ghiaccio, fece richiesta alla torre di controllo per poter volare ad una altitudine minore ma il permesso gli fu negato e quando dalla torre di controllo di Santiago arrivarono direttive per un percorso alternativo non ci furono più risposte. L’aereo si schiantò a 3000 metri d’altezza e fu ritrovato solamente nel 2015 da un gruppo di alpinisti. Morirono 24 persone tra cui 8 giocatori, l’allenatore e altri membri dello staff. Fu subito soprannominata la “Superga cilena”.
