Pakhtakor 1979
L’11 agosto 1979 sopra la città che dal maggio di quest’anno ha preso il nome di Kamians’ke, per via delle leggi sulla de-comunismizzazione, due Tupolev Tu-134 della compagnia Aeroflot non ricevono in maniera corretta le indicazioni dal controllore di volo e si scontrano. Gli aerei erano molto affollati e il bilancio delle vittime è di 178 morti, tra i quali anche i 17 giocatori e lo staff del Pakhtakor. Grazie alla grande solidarietà delle altre squadre del campionato sovietico, che prestarono un giocatore a testa alla società vittima dell’incidente, il Pakhtakor fu ricostruita. Tra questi giocatori ci fu anche Andrei Yakubik, che prese a cuore la causa della società tanto da ritornare e terminare la carriera al Pakhtakor, dove segnò 58 reti in 105 partite trascinando la squadra all’incredibile 6° posto del 1982.
