Berardi, la settimana prossima è quella buona?
Domenico Berardi è pronto al rientro in campo: per il direttore sportivo Carnevali, il gioiello del Sassuolo si unirà al gruppo la prossima settimana per la partita con la Fiorentina.
Forse ci siamo. Il Sassuolo è ormai con il fiato sospeso, ignaro dei tempi di recupero di Domenico Berardi, ormai ai box da ottobre. Sembrava un lieve infortunio, invece si è dimostrato più grave del previsto. Nonostante i continui acciacchi dei suoi giocatori, Di Francesco può tirare un sospiro di sollievo dopo le parole odierne del direttore sportivo del Sassuolo Carnevali. Il d.s. è sicuro che Berardi possa reintegrarsi in gruppo dalla prossima settimana per preparare il match con i Viola.
VOCI INFONDATE
Si è parlato tanto dell’assenza dal campo di Berardi negli ultimi mesi e Carnevali fa chiarezza a Radio Sportiva: “Berardi è il nostro giocatore più importante e c’è molta attenzione nei suoi confronti. Non vedendolo per tanto tempo si diffondono anche certe voci infondate. C’è molta confusione nei suoi riguardi. La realtà è che lui è seguito in centro specializzato in cui lavora il nostro medico, il dottor Combi. Il suo percorso procede bene. Domenico sta aumentando i carichi di lavoro e alla fine della settimana prossima sarà con noi”.
NON SOLO BERARDI
Berardi non è il solo caso di stop in casa Sassuolo. Anche Politano, Biondini e Missiroli, ora rientrato al 100%: “Abbiamo avuto qualche infortunio – ha proseguito Carnevali – e alcuni sono stati più lunghi del previsto. Non solo Berardi. L’anno scorso abbiamo avuto l’infortunio di Missiroli. E’ un problema per noi in particolare perché siamo una squadra giovane. Giocare ogni tre giorni non è facile. I tanti infortuni non devono essere un alibi, ma è realtà che gli infortuni non ci hanno permesso di fare un certo tipo di ricambi. Stiamo cercando di recuperare chi si infortuna. Peccato per Politano, per esempio, che ne avrà ancora per un po’ di tempo”.
Domenico Berardi è dunque pronto al rientro. Dopo le numerose voci infondate sul suo ritorno, ormai ci siamo: il numero 25 neroverde è pronto a riprendersi il posto là davanti per guidare la ricorsa di un Sassuolo sottotono e disperatamente alla ricerca dei suoi gol e delle sue giocate.