Manchester City-Chelsea 1-3: Conte fa a pezzi Guardiola e il guardiolismo
Il lunch match di questo sabato di Premier vede affrontarsi Manchester City-Chelsea, primo scontro tra Guardiola e Antonio Conte.
Le due squadre scendono in campo più o meno con lo stesso sistema di gioco, con il City leggermente a trazione più offensiva rispetto agli avversari. Il grande potenziale d’attacco delle due compagini è evidente e la partita è conseguentemente spettacolare. Nei primi minuti sembra essere messo meglio il Chelsea, con Hazard che trova spazio tra le linee e crea scompiglio nella retroguardia padrona di casa. La squadra di Guardiola prende però pian piano campo, andando vicina al gol specialmente su cross dalla destra dei vari Navas, De Bruyne e Silva.
Sanè soffre però Moses difensivamente ed è proprio da quel lato che la squadra di Conte prova a sfondare. Tra le polemiche sulla direzione arbitrale, al City viene annullata una rete per fuorigioco di Fernandinho, mentre Hazard sciupa dopo aver saltato Bravo sul successivo contropiede. Sul finire del tempo, l’ennesimo cross dalla destra viene chiuso in ritardo da Alonso e Cahill, in maniera scomposta, devia spedendo la palla alle spalle del suo portiere.
A tutto Conte
Nella ripresa si parte a tutto City: tre occasioni limpidissime di cui una con De Bruyne che colpisce la traversa a pochi metri dalla linea di porta. Il karma però punisce Guardiola che, dopo tre occasioni create con gioco e tocchi orchestrati, prende gol su lancio lungo del difensore avversario. Diego Costa, pescato in area, spazza via il marcatore e infila Bravo per il pareggio. Il City sembra scosso e si impegna più a contestare l’operato dell’arbitro che a pensare a come tornare in vantaggio.
Conte, nel mentre, ha inserito Willian per l’infortunato Pedro e sarà una mossa vincente. Su una percussione vana di Gundogan, i difensori non coprono il buco lasciato dal tedesco e l’asse Diego Costa/Willian mette in gol in contropiede perfetto. Guardiola tenta il tutto per tutto con Tourè e Ihenacho, ma la difesa del Chelsea è invalicabile e la manovra dei padroni di casa sterile. Sull’ennesimo contropiede Hazard chiude il match sull’1 a 3, con rissona finale a mettere la ciliegina sul nervosismo della banda Guardiola. Fuori Aguero per fallo pericoloso e Fernandinho per aver spintonato Fabregas sui cartelloni pubblicitari. Due interpretazioni diverse del 3-4-3, con quella contiana che vince su tutta la linea sul guardiolismo.
IL TABELLINO
Manchester City-Chelsea 1-3 (45′ Cahill aut., 60′ Diego Costa, 70′ Willian, 90′ Hazard)
Manchester City (3-4-3) Bravo 6, Otamendi 5.5, Stones 5 (78′ Ihenacho sv), Kolarov 5.5, Navas 6, Gundogan 5 (76′ Yaya Tourè sv), Fernandinho 6.5, Sanè 6 (69′ Clichy 6), Silva 6.5, De Bruyne 5, Aguero 5
Chelsea (3-4-3) Courtois 6, Azpillicueta 6.5, David Luiz 6.5, Cahill 5.5, Moses 7, Kantè 6.5, Fabregas 5, Alonso 5.5, Pedro 6 (50′ Willian 6.5) , Hazard 7 (94′ Batshuayi 5.5), Diego Costa 7 (85′ Chalobah sv)