Caldara: “Non ho chiesto la maglia a Chiellini, avevo un po’ vergogna”
Mattia Caldara, giovane difensore dell’Atalanta, è una delle rivelazioni di questo campionato. Contro la Juventus è stato uno dei migliori in campo.
L’Atalanta dei giovani si deve arrendere alla forza della Juventus. A Torino i bianconeri superano 3-1 la squadra di Gasperini, ma uno dei migliori in campo è senza ombra di dubbio il giovane difensore Mattia Caldara. Prodotto del vivaio dei bergamaschi, dopo le esperienze in prestito a Trapani e Cesena, l’Under 21 italiano è tornato a casa diventando uno dei protagonisti della stagione esaltante dell’Atalanta. Già tre gol all’attivo, ma contro la Juventus è stata dura marcare Higuain e Mandzukic come lui stesso afferma ai microfoni di Sky Sport.
La maglia di Chiellini
“Siamo amareggiati, in primis il mister che voleva un atteggiamento diverso. Abbiamo preso due gol da palla inattiva, cosa che non ci è mai successo e indica il nostro stato psicologico. La striscia positiva non è una scusante, dovevamo affrontare meglio questa gara. Mandzukic dà sempre fastidio e Higuain è imprevedibile. Sono fortissimi ed è stata dura marcarli. La Juve ha giocato meglio e meritato la vittoria, niente da aggiungere. Ho sbagliato molto anche io in uscita, il mister dice che per giocare bene bisogna farlo da dietro. Mi rimprovero ciò. Il mio idolo è da sempre Chiellini. Da piccolo avevo il poster. Non gli ho chiesto la maglietta, avevo un po’ vergogna…”.
L’esordio contro il Napoli
Gasperini gli ha dato fiducia nella partita del 2 ottobre contro il Napoli schierandolo titolare e in due mesi Caldara l’ha ripagato con prestazioni di altissimo livello. Il futuro in casa Atalanta è più che roseo, ma la squadra bergamasca dovrà continuare per fare un ulteriore salto di qualità. Ecco le parole del tecnico degli orobici:
“Non pensavamo di essere al livello della Juve, ci servirà molto per capire quanta distanza c’è con i bianconeri. Abbiamo vinto sei gare consecutive, ma la Juventus è fortissima e stasera è stato un test che ci servirà per il futuro.Abbiamo subito due reti evitabili. Solo a tratti, comunque, abbiamo giocato bene. Questa gara ci servirà da lezione”.
