Gasperini svela: “All’Inter venni rifiutato dallo spogliatoio”

Gasperini svela: “All’Inter venni rifiutato dallo spogliatoio”

Gian Piero Gasperini torna a parlare della sua sfortunata parentesi alla guida dell’Inter. E lo fa svelando un retroscena a “La Domenica Sportiva” su Rai 2.

Il tecnico di Grugliasco è l’uomo del momento. Nonostante la sconfitta subita sabato in casa della Juventus, la sua Atalanta staziona nelle parti alte della classifica. In più la squadra orobica sta mettendo in mostra un bel gioco e tanti gioielli già promossi in Nazionale. Gasperini è stato allenatore dell’Inter da giugno a settembre del 2011, succedendo a Leonardo.

NON MI HANNO VOLUTO

“In nerazzurro sono stato un ripiego, poi la polemica sulla difesa a tre ha contribuito a creare ulteriori discussioni. Sul mio conto si è detto tanto. I giocatori in rosa al tempo non mi accettarono. Eppure io ero convinto che con quel gruppo si sarebbe potuto costruire qualcosa di importante. C’erano ancora i postumi del dopo-Triplete, ma quei giocatori lì erano ben ancorati e saldi alle loro abitudini. Semplicemente non hanno saputo avere pazienza e volontà di cambiare stile.

Gasperini prosegue: “Le polemiche sulla difesa a tre sono state tragicomiche. E ho avuto la scomoda sensazione di non essere molto considerato”. Per l’ex allenatore della Primavera della Juventus però la carriera ha riservato più sorrisi che amarezze, dopo la negativa esperienza interista. Infatti Gasperini ha saputo uscirne alla grande dopo il successivo anno di stop e l’altrettanto poco fortunata avventura sulla panchina del Palermo.

LA RISALITA

Lì il mister piemontese approdò a settembre 2012 prendendo il posto di Giuseppe Sannino. Ma nel successivo mese di febbraio giunse l’esonero, a seguito di una sconfitta contro l’Atalanta, la compagine del suo futuro. C’era stato però il tempo di essere richiamato in Sicilia per altre tre partite, prima di rescindere consensualmente il contratto con il club di Maurizio Zamparini.

A settembre 2013 poi ecco il ritorno al Genoa, diventato la squadra del cuore, dal quale ha definitivamente divorziato al termine della scorsa stagione, trovando poi l’accordo per allenare l’Atalanta.