Preston, rissa tra compagni: espulsi, rimborseranno i biglietti
Incredibile in Championship: due giocatori del Preston litigano tra loro e vengono espulsi dall’arbitro.
A volte le incomprensioni tra compagni di squadra possono sfociare in qualcosa di negativo. Non è un caso, infatti, che spesso anche tra componenti dello stesso team ci possano essere problematiche in campo. Due esempi famosi riguardano Newcastle e Roma: nel club inglese Dyer e Bowyer vennero pesantemente alla meni, tra i giallorossi invece il portiere Doni e il difensore Panucci ebbero uno scontro faccia a faccia dopo un gol preso ad Udine. Al Preston non sono da meno e hanno deciso di riproporre questi momenti poco edificanti nel corso dell’ultimo match della squadra.
Le incomprensioni sono così strane
Sarebbe meglio evitarle sempre, certo. Eppure al Preston, club che milita nella seconda serie inglese, ovvero la Championship, due calciatori se le sono date di santa ragione. In particolare parliamo di Jermaine Beckford e Eoin Doyle, che nel finale di gara hanno scatenato l’uno verso l’altro una grande frustrazione.
Il Preston perdeva il suo incontro per 1-2 e un passaggio sbagliato ha fato nascere il parapiglia. Solo che, a dispetto di altri casi, stavolta è intervenuto anche l’arbitro. Il fischietto della gara ha infatti deciso di espellere entrambi i giocatori. Il Preston ha dunque chiuso la gara in 9, senza possibilità di rimonta.
Punizione esemplare
Anche il club si è fatto sentire a riguardo, non apprezzando quanto visto in campo. Non a caso, l’allenatore Simon Grayson si è espresso duramente sull’accaduto.
“I nostri tifosi sono rimasti molto delusi dal comportamento tenuto da Beckford e Doyle”, ha spiegato. “Per questo i soldi delle multe inflitte ai nostri due giocatori verranno utilizzati per rimborsare alla nostra gente le spese per il biglietto“. Il tecnico poi insiste: “E’ una situazione inaccettabile per tutto il nostro club. Tuttavia abbiamo dato una risposta importante e credo che l’argomento sia chiuso”.