ESCLUSIVA – Grimaldo (Benfica): “Con il Napoli incontro equilibrato, vogliamo vincere”
Le parole in esclusiva di Grimaldo, terzino sinistro del Benfica
Stasera al Da Luz il Napoli sfida il presente e il passato, in un incontro che vale la qualificazione agli ottavi di Champions League, il che significa prestigio, fiducia nei propri mezzi e un ricco premio in denaro. Memore della debacle del 2 ottobre 2008 nel preliminare di Europa League, la squadra azzurra dovrà scendere in campo per vincere, come ha predicato Maurizio Sarri alla vigilia. Di fronte, uno dei grandi assenti sarà Alejandro Grimaldo, terzino sinistro approdato quest’estate al Benfica dal Barcellona B dopo non essere mai stato preso in considerazione da Luis Enrique.
In campo all’andata, Grimaldo soffre ancora di pubalgia e stanotte sosterrà i suoi dalla tribuna. Il suo ricordo del match del San Paolo è nitido. Queste le sue parole in esclusiva a contra-ataque.it: “All’inizio del secondo tempo quei tre gol in pochi minuti sono stati una mazzata. Poi siamo riusciti a reagire ma lo svantaggio era eccessivo. Per questo motivo oggi la squadra dovrà essere concentrata durante tutti i 90 minuti per vincere”. Queste dichiarazioni fanno eco a quelle del tecnico azzurro che ieri ha fatto leva sull’intensità dell’incontro durante tutta la sua durata.
Per il terzino spagnolo la vittoria è il solo risultato utile per evitare calcoli, anche perché “sarà un match equilibrato, come quasi tutti quelli del gruppo”. Grimaldo elogia anche la truppa di Sarri, che vede come “una grande squadra che può vincere contro tutti, anche perché ogni partita è a sé e non contano i risultati precedenti”. Il terzino benfiquista esorta, dunque, a far tesoro dell’incontro dell’andata ma ad approcciare diversamente la partita di stasera, anche perché “abbiamo l’obbligo di vincere, quindi scenderemo in campo per quello”. Con anche il suo sostituto Eliseu, ex Lazio, indisponibile, il tecnico del Benfica Rui Vitoria dovrà schierare Almeida, un adattato. E chissà che l’assenza di Grimaldo non si riveli fondamentale, visto che dal lato suo viaggia un certo José Callejón…