Niang svela la lista dei rigoristi del Milan
Breve siparietto riguardante il calcio di rigore sbagliato da Niang contro il Crotone. Il Milan ha faticato a San Siro contro la neopromossa, cavandosela grazie ad un gol di Lapadula a pochi minuti dal termine. Nel mezzo un rigore parato da Cordaz, che ha negato la gioia del gol a gioiellino francese dei rossoneri. Tutto è bene quel che finisce bene: alla fine Lapagol, che aveva chiesto di battere il tiro dagli undici metri, ha risolto comunque la partita. Tre punti importanti che permettono alla squadra di Montella di mantenere il passo della Roma. A fine partita, intervistato da beIN Sports, Niang ha spiegato la gerarchia dei rigoristi. Anche con l’eventuale presenza di Bacca in campo sarebbe stato comunque il primo tiratore.
Nella puntata di ieri di Tiki Taka l’attaccante ex Pescara si è scusato pubblicamente con il compagno. “Ho sbagliato, chiedo scusa a Niang perché lui è il rigorista e poi è stato anche fischiato. Gli ho messo più pressione del dovuto e non era mia intenzione”.
Niang primo rigorista del Milan
“Sul rigore c’è stata un po’ di confusione. Comunque sono io il primo rigorista”, ha spiegato l’11 rossonero. Le gerarchie in casa Milan sono ben definite, ed il francese è in cima alla lista. “Il secondo è Bacca, il terzo chi se la sente. Lapadula sta attraversando un periodo positivo così mi ha chiesto di tirare il rigore. Gli ho detto di lasciarlo a me, volevo sbloccarmi, non segno da un mese. Purtroppo è andata male”. Risolto dunque il nodo rigoristi, con l’errore dell’attaccante milanista che comunque non ha influito sul risultato finale.
Niang ha poi concluso parlando delle esperienze che gli hanno permesso di ritrovare la fiducia in se stesso. “Il prestito al Genoa mi ha fatto bene, sono andato lì ed avevo meno pressione. Il periodo che avevo avuto al Milan non era stato bello. Nella scorsa stagione ho ritrovato la fiducia grazie a Mihajlovic che ritrovo anche in Montella. Il mister mi fa giocare nel ruolo che mi piace di più. Comunque in attacco siamo in tanti, possono giocare anche Honda e Bonaventura”.