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Milan-Napoli formazioni ufficiali – Le scelte di Montella e Sarri per la sfida che vale il terzo posto virtuale

Milan-Napoli è una partita destinata a segnare il cammino di entrambe le squadre in questo campionato. Da una parte i rossoneri di Montella, vera sorpresa del girone d’andata, dall’altra una certezza come il Napoli di Maurizio Sarri. Entrambe le compagini non possono permettersi passi falsi, vuoi per rincorrere l’Europa, vuoi per tenere vivo il sogno scudetto.

MILAN-NAPOLI, LE FORMAZIONI UFFICIALI

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Gomez, Calabria; Kucka, Sosa, Pasalic; Suso, Bacca, Bonaventura
A disp.: Storari, Plizzari, Ely, Zapata, Vangioni, Antonelli, Poli, Bertolacci, Honda, Niang, Lapadula, Cutrone.
All.: Montella

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
A disp.: Sepe, Rafael, Maggio, Lasicki, Maksimovic, Giaccherini, Zielinski, Diawara, Rog, Gabbiadini, Pavoletti, Lasickj.
All.: Sarri

LE PAROLE DI MONTELLA ALLA VIGILIA DEL MATCH:

Mi auguro che la visita di Maradona abbia distratto il Napoli. Sarà una partita di alta classifica che per noi è un orgoglio, ma non dobbiamo accontentarci di giocare una partita di questo livello. Vale molto in termini di risultati, e il Napoli è una squadra fortissima che gioca a grandi livelli da anni. Loro sono stati costruiti per giocare più competizioni e li affrontiamo nel loro momento migliore. Sarà uno stimolo in più, ma dovremo fare una partita di altissimo livello per concentrazione e qualità. Non vedo l’ora di giocarla. Non sarà uno snodo cruciale per il terzo posto, dipende molto dal recupero con il Bologna

LE PAROLE DI SARRI ALLA VIGILIA DEL MATCH:

La partita ci può dire a che punto siamo, è un banco di prova importante per entrambe, loro hanno fatto passi in avanti importanti grazie al loro allenatore, hanno ricompattato l’ambiente e non era facile, quindi sono tutte componenti positive. Per noi sarà difficile, è un campionato strano, per rimanere in alto non puoi sbagliare con le medio piccole e per altri discorsi devi vincere gli scontri diretti. 5-6 squadre hanno una media punti impressionante.


Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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