Calciomercato: tutti gli affari e le trattative del 24 gennaio
Calciomercato – Tutti gli affari e le trattative delle ultime 24 ore
Era alle porte l’addio di Eugenio Corini. Le dimissioni del tecnico del Palermo hanno offuscato le trattative dei palermitani, preoccupati adesso a risolvere il problema in panchina. Zamparini dovrà scegliere in fretta per evitare problemi ulteriori e per non peggiorare una situazione già compromessa. E mentre i rosanero risolvono la questione, probabilmente affidando la squadra a Diego Lopez, il Pescara si rinforza tesserando Sulley Muntari. Restando in zona retrocessione, il Crotone continua a lavorare per Budimir e rifiuta Maxi Lopez, ormai ai margini del progetto granata. Il Torino, infatti, è alla ricerca di un attaccante e nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti con il Milan per proporre lo scambio Ljajic-Niang. Sul francese però continua ad esserci anche l’interesse del Genoa. Dall’altra parte di Genova, invece, Antonio Cassano rescinde il suo contratto con i blucerchiati e cercherà nei prossimi giorni una destinazione. Intanto la Roma continua a lavorare per Defrel. E stando alle parole dei diretti interessati, i giallorossi avrebbero avanzato anche un’offerta su cui gli emiliani starebbero ragionando.
Calciomercato estero
Continua a muoversi anche il mercato estero. Il Southampton ed il Monchengladbach si muovono per affondare il colpo Gabbiadini. Anche lo Zenit sembra avere interessi in Italia ed avrebbe formulato un’offerta all’Inter per poter mettere le mani su Andrea Ranocchia. Intanto in Inghilterra mentre il Liverpool lavora per William Carvalho e Kolasinac, il Sunderland chiude per Lescott. Il Leicester invece lascia partire Hernandez, destinato al Malaga. In Spagna andrà anche Adrian Ramos che saluta il Borussia Dortmund per approdare al Granada. Una nuova clamorosa offerta invece arriverebbe dalla Cina e riguarderebbe Sebastian Giovinco. Come ha confermato l’agente a Sky Sport, per il suo assistito sarebbe arrivata un’offerta faraonica da un club cinese. Il procuratore nei prossimi giorni ne parlerà con il Toronto per valutare la proposta asiatica. Per il momento sembra difficile che l’italiano possa salutare il Canada, ma i soldi cinesi potrebbero farlo ripensare.