Serie A, Juventus: Allegri pronto alla pazza idea Pjaca
Juventus Serie A – Allegri ha varato il 4-2-3-1: avanti con il turnover, spazio a Pjaca?
“Sbandando” si impara, verrebbe da dire pensando alla Juventus. La Vecchia Signora, dopo l’uscita infelice di Firenze, si è rimessa (presto e bene) in carreggiata con buona pace dei detrattori: coloro che hanno in pugno il pallino del campionato sono sempre i campioni in carica. I bianconeri sono una “compagine nevrotica” a cui serve spesso un passo falso per poter poi andare oltre, sia che si parli di risultati che di accorgimenti tattici.
Questo lo sa bene Allegri, tecnico/psicologo il labronico bravo a comprendere e gestire i propri giocatori a disposizione. Unica pecca: quella di attendere sempre lo scricchiolio dello “status quo” prima di attuare rivoluzioni sensibili a termini tattici. Per assurdo, proprio il cambio di modulo, con il passaggio al 4-2-3-1, ha dato quell’input di cui necessitava una squadra apparsa per lunghi tratti di questo autunno/inverno intenta a specchiarsi in se stessa.
Sassuolo-Juventus, sapore di passato
Dopo la bella vittoria contra la Lazio e il primo tempo spumeggiante di Tim Cup contro il Milan, la Juventus ora ha in testa un’altra missione: disinnescare la bomba Sassuolo. I neroverdi, dopo l’uscita dall’Europa League, hanno serrato i ranghi volenterosi di tornare a splendere in questo 2017. La squadra di Squinzi ha incontrato notevole difficoltà ad affrontare il doppio impegno con dalla sua una rosa non all’altezza delle aspettative, senza contare le tante defezioni che ne hanno minato l’integrità.
A Vinovo si prepara un incontro tutt’altro che scontato, con un sapore agrodolce che profuma di passato: dall’epopea di un Matri tirato a lucido, fino al discorso di Buffon – che è valso uno Scudetto – della scorsa stagione proprio nelle zona mista del Mapei Stadium. Mister Allegri conferma il modulo “spendaccione” e, senza paura, si appresta ad affrontare il ben più solido 4-3-3 di Di Francesco, conscio dell’obbligo di dover far rifiatare i suoi uomini.
4-2-3-1 e il turnover: spazio a Pjaca
A centrocampo dovrebbe farsi rivedere Claudio Marchisio, ipoteticamente in coppia con Sami Khedira, mentre in attacco sarà la volta di Marko Pjaca. Il talento croato, ha già riscosso la fiducia del tecnico che appena una settimana fa ha dichiarato: “È un ragazzo, ma un giocatore predestinato, perché negli spezzoni si è sempre creato delle situazioni importanti”. Di tutt’altro avviso sarebbero i tifosi, per i quali il giovane di Zagabria ancora non avrebbe fatto vedere nulla in campo del proprio talento.
Il classe 1995 rappresenta l’alternativa perfetta a Juan Guillermo Cuadrado: bravo nell’uno contro uno, rapace quando chiamato alla conclusione finale davanti al portiere. Chances anche per Rincon e Sturaro, uno dei due dovrebbe infatti alternarsi con Khedira o Pjanic nel corso del match per comporre la cerniera mediana di centrocampo. Dietro, la coppia Bonucci-Chiellini è in vantaggio rispetto a quella formata da Rugani e Barzagli; a sinistra c’è Alex Sandro, mentre a destra potrebbe esserci il ritorno dall’inizio di Dani Alves.