Non solo Inter: perché Suning acquisterà altri due club europei
Il piango del Suning Group: tra la manovre del governo e i vantaggi per l’Inter
Suning rappresenta senza dubbio una delle massime espressioni dell’invasione cinese nel calcio europeo. Dopo l’acquisizione dell’Inter, il gruppo asiatico è infatti ad un passo da altre due club del Vecchio Continente. Dopo lo Jiangsu in Cina, arriverebbero già a quattro le squadre di proprietà del Suning Group.
L’obiettivo degli attuali proprietari del club nerazzurro, come del resto della maggior parte della cordate asiatiche, è quello di costruire un network di società che possano interagire tra loro. Ovviamente anche in sede di mercato. Per realizzare l’ambizioso progetto, Suning ha messo nel mirino un club belga e uno portoghese.
Belgio e Portogallo
Come riportato in queste ore dalla stampa fiamminga, sarebbe già ai dettagli la trattativa per l’acquisizione del Royal Excel Mouscron. Attualmente ultimo in classifica nella Jupiler League, il Mouscron era stato salvato dal fallimento quest’estate dal duo Zahavi-Ramadani. Su una base di 9 milioni di euro, Suning è ad un passo dall’acquisto del 90% del pacchetto azionario.
Il Gil Vicente invece il club portoghese finito nelle mire di Zhang Jindong. Attualmente impegnato nella Segunda Liga, la nostra Serie B, il Gil Vicente si trova a metà classifica, ormai fuori dalla lotta per la promozione. Nonostante la posizione odierna, il club detiene una lunga militanza nella Primeira Liga, con la retrocessione arrivata nel 2015.
Gli obiettivi
Diversa dalla solite manovre, la strategia di Suning si distacca dalla tradizione odierna. Mentre la maggior parte delle potenti proprietà investe in vari continenti, la scelta degli industriali cinesi è prettamente improntata verso il calcio europeo.
Non è assolutamente nuova la strategia del governo cinese. Un piano quinquennale che punta ad attingere a piene mani dal calcio europeo, in modo tale da esportare il modello nello stesso campionato cinese. Altro obiettivo quello di creare settori giovanili in cui mandare giovani promesse cinesi per affinare le proprie capacità.
Risvolti per l’Inter
La decisione di acquistare solo in Europa racchiude per l’Inter diversi significati. Innanzitutto il fatto che il regolamento UEFA proibisca il controllo di due società iscritte allo stessa coppa europea lascia presupporre che il club nerazzurro rimanga il vero fulcro del piano cinese. L’Inter resterà in ogni caso la squadra sulla quale Suning orienterà i maggiori investimenti finanziari.
Allo stesso tempo l’Inter avrà in questo modo la possibilità di tesserare indirettamente più calciatori extracomunitari. Rispetto ai 5 delle media degli altri Paesi, in Belgio sono sufficienti 3 anni per un calciatore per acquisire la nazionalità. In particolare per i sudamericani, l’Inter avrà così la possibilità di far crescere in queste società satellite giovani promesse prima di portarli in Serie A.