Da Grenier a Defrel: Spalletti fa il punto sul mercato della Roma, con un sogno nel cassetto
Calciomercato Roma – In occasione della conferenza stampa pre Sampdoria-Roma, Luciano Spalletti fa il punto sul mercato dei giallorossi.
Luciano Spalletti non è mai banale quando parla in conferenza stampa. In occasione della conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Roma, il tecnico di Certaldo ha risposto anche a svariate domande riguardanti il mercato della Roma. Al centro dell’attenzione il colpo a sorpresa Grenier e le voci riguardanti Defrel, ma anche le problematiche legate a Leandro Paredes e Stephan El Shaarawy
GRENIER COME FAZIO, MA IL SOGNO E’ KESSIE
Nelle ultime ore la Roma si è rinforzata a centrocampo con l’acquisto di Clement Grenier, centrocampista classe 1991 prelevato dal Lione. C’è grande curiosità attorno al francese, che in passato era ritenuto uno dei talenti più promettenti del calcio transalpino. Spalletti ha difeso da subito il nuovo arrivato.
Era già stato seguito dal Milan per sostituire Pirlo, per dire. Ha perso un po’ di tempo, ma a Roma può rimediare. Possiamo fare il paragone con Fazio, che non ha giocato negli ultimi due anni, è entrato in punta di piedi e ora fa il prepotente con gli avversari. Sono certo che ritroverà entusiasmo e qualità e ci darà una mano.
Il sogno, in verità neanche troppo nascosto, di Luciano Spalletti resta comunque Kessie. Il giovane centrocampista dell’Atalanta è ritenuto da Spalletti un giocatore ideale per la mediana della sua Roma.
Se mi piacerebbe? Dalle mie parti si dice ‘di molto’.
DEFREL? NO GRAZIE
Uno dei nomi più chiacchierati nelle ultime settimane è stato quello di un altro francese, Gregoire Defrel. L’attaccante del Sassuolo era stato accostato ai giallorossi in virtù della partenza di Salah per la Coppa d’Africa, ma secondo Spalletti ormai è tardi per puntellare l’attacco. Spazio dunque a chi fa già parte della rosa romanista.
Mi piace, avendo la possibilità di scegliere, di dare più tempo a disposizione a quelli che ho. Ad esempio El Shaarawy. Poi c’è Totti, che ho fatto giocare poco. La squadra sta funzionando e ora torna Salah. Un calciatore in più ci voleva subito, perché era partito anche Iturbe, ma ora sono già passate 5 partite.
Spalletti ha poi ribadito di ritenere già la rosa della sua squadra all’altezza della situazione. A suo modo di vedere la Roma non ha alcun bisogno particolare, ma anzi deve fare attenzione agli assalti di altri club per i suoi giocatori.
Questo è un mercato di riparazione, ma nella Roma non c’è nulla da riparare. Noi abbiamo fiducia nei nostri calciatori, è da loro che dipende il nostro futuro. E sarà un futuro di soddisfazioni. Quindi a me sta bene rimanere così. Poi è chiaro che ci sono dinamiche e valutazioni. Anche molti calciatori nostri possono avere mercato, perché sono forti.
L’EQUIVOCO PAREDES, I PROBLEMI DI EL SHAARAWY
Sul fronte delle uscite, Spalletti ha parlato della situazione di Leandro Paredes. Il centrocampista nelle ultime ore era indicato come in uscita dalla Roma, ma il mister giallorosso ha chiarito di non aver mai chiesto la sua cessione. Eventuali trattative saranno frutto della volontà del calciatore e della società.
Chiusura su Stephan El Shaarawy, poco impiegato da Spalletti nella prima parte della stagione dopo l’ottimo approccio dello scorso gennaio. Il tecnico toscano ha spiegato che la scelta di non puntare su un nuovo attaccante è figlia anche della volontà di lasciare tranquillo un ragazzo che fatica ad esprimersi quando non parte titolare.
Lui non è scontento, ma caratterialmente è fatto così. Quest’anno ha giocato con meno continuità e quando lo chiami dalla panchina non riesce a dare quello che vorrebbe. E dunque se prendo un altro calciatore per fargli concorrenza, faccio ancora più confusione. Voglio dare fiducia a quelli che ci hanno portato fino a qui.