Napoli, Sarri contro tutti: calendario, Coppa d’Africa e procuratori
Napoli Sarri – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Palermo, Maurizio Sarri si è tolto qualche sassolino dalla scarpa.
Il suo Napoli è reduce dalla convincente vittoria di San Siro contro il Milan e dal successo in Coppa Italia contro la Fiorentina. Maurizio Sarri non allenta però la tensione, consapevole del sottile equilibrio che è fondamentale mantenere per alimentare sogni ed ambizioni. Alla vigilia della gara contro il Palermo, il primo messaggio che l’ex allenatore dell’Empoli ha voluto trasmettere ai suoi riguarda proprio l’attenzione. Il bel gioco non conta se non porta risultati.
Noi proveremo a battere il Palermo, è l’unica cosa che ci interessa. E’ un match difficile perchè è possibile soffrire di superficialità. Contro Sassuolo e Sampdoria abbiamo faticato, se qualcuno pensa a qualcosa di facile è fuori di testa. Non vogliamo sbagliare niente. Non mi interessa se il mio gioco è da Oscar, mi interessano risultati e punti.
POLEMICA SUL CALENDARIO
Con la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia, il calendario del Napoli si è fatto decisamente più fitto d’impegni. Ad oggi i partenopei dovrebbero affrontare nell’arco di 6 giorni Juventus, Roma e Real Madrid. Un trittico infernale che ha spinto il Napoli a chiedere degli spostamenti. Su questo tema si è espresso molto chiaramente anche Sarri.
Dopo 48 ore non si può giocare, e noi abbiamo il diritto ri chiedere un anticipo al venerdì. Il resto deve sbrigarselo la Lega.
Anche la Coppa d’Africa ha creato dei grattacapi all’allenatore del Napoli. Koulibaly è ancora in corsa con il suo Senegal, mentre l’Algeria di Ghoulam è stata eliminata a sorpresa. Il terzino tuttavia non è in buone condizioni, motivo per cui Sarri si è scagliato, più o meno velatamente, contro la manifestazione.
La Coppa d’Africa è l’unica competizione autorizzata, stranamente, durante la stagione. Ho una mia idea ma la tengo per me, sono giocatori che tornano da un tipo di calcio totalmente diverso. E’ come se fosse fuori da tre mesi, vediamo come sta Strinic.
CAPITOLO GABBIADINI
Sul mercato tiene banco sempre la questione Gabbiadini. L’attaccante azzurro è sulla lista dei partenti da tempo, ma fatica a trovare una destinazione. A chi gli domanda se l’abbia valorizzato o meno in questo anno e mezzo, Sarri risponde così.
Con noi ha la migliore media realizzativa della sua carriera, secondo me l’ho valorizzato.
Parlando della cessione di Gabbiadini, Sarri ha spiegato di non aver ricevuto novità dalla società. Poi polemizza con il panorama dei procuratori, a suo modo di vedere troppo invadenti e troppo coinvolti in dinamiche che non dovrebbero riguardarli.
La società non mi ha detto nulla sulla cessione. I procuratori chiedono la cessione di un calciatore? Un agente di altissimo livello non entrerebbe nella professionalità delle altre persone. Sono cose che andrebbero fatte in maniera diversa. E’ un mio pensiero personale, fossi un procuratore tutelerei i miei ragazzi ma non entrerei nella professionalità degli altri.