Real Madrid-Real Sociedad. Quando i baschi misero in ginocchio i Galacticos

Real Madrid-Real Sociedad. Quando i baschi misero in ginocchio i Galacticos

Real Madrid Real Sociedad – Tredici anni dopo l’ultima vittoria dei baschi

Tredici anni sono tanti, troppi, soprattutto quando ci sono di mezzo due retrocessioni in Segunda División. Risale infatti al maggio 2004 l’ultima vittoria della Real Sociedad al Bernabeu, prima di una serie umiliante di ripetute sconfitte, attenuate solamente dal pareggio per 3 a 3 di quattro anni fa quando ormai l’esito del campionato era già stato deciso ma quel punto fu fondamentale affinché i baschi conquistassero il quarto posto per i playoff di Champions League.
La corrida della primavera del 2004, invece, vedeva una Real Sociedad bisognosa di punti salvezza contro un Real Madrid senza chance di conquista della Liga ma con ancora la possibilità di arrivare secondo. La contemporanea sconfitta del Barcellona a Saragozza avrebbe potuto proiettare i madrileni a un posto Champions sicuro, mentre invece per colpa degli uomini allenati da Denoueix gli allora conosciuti come Galacticos furono costretti a passare per lo scomodo portone del preliminare estivo.

Darko Kovacevic e Xabi Prieto

Quella sera al Bernabeu la squadra basca, che dovette fare a meno di due cardini come un Xabi Alonso e Nihat, si vestì da corsaro e sorprese lo stadio intero con un primo tempo sontuoso. Il tecnico madrileno Queiroz, già con le valigie pronte, vide come la difesa composta da Mejía, Pavón, Helguera e Roberto Carlos veniva perforata da un Darko Kovacevic in versione brutta copia di quello che l’anno precedente, con 20 reti, aveva fatto sperare a tutta San Sebastián di poter vincere una Liga che mancava dai primi anni ‘80. Dopo il dardo del serbo un giovanissimo Xabi Prieto, l’unico in campo sia quel giorno sia questa domenica, dominava nel centro nevralgico del terreno di gioco, culminando la sua gran serata con un rigore a cucchiaio che sanciva il 4 a 1 finale. Era la fine del circo galattico creato da Florentino Perez.

Bisogno di vittoria

L’incontro di questo weekend sarà fondamentale per la truppa di Zidane, che deve ritrovare sorriso e fiducia dopo l’eliminazione in Coppa del Re e dopo aver inanellato due sconfitte in pochi giorni e aver perso una serie di calciatori importanti, alcuni senza ancora una diagnosi precisa. La sfida si preannuncia interessante, con i txuri urdin, che con Eusebio hanno trovato un gioco fluido e divertente, che intendono confermare le loro ambizioni Champions.

Il Bernabeu, che ultimamente ha criticato i suoi beniamini, esigerà come sempre la vittoria, perché il Real Madrid sa farlo anche se ne disconosce le modalità vere e proprie. I baschi dal canto loro, scenderanno in campo con la leggerezza di chi sa di poter far male ed approfittare del momento difficile dei padroni di casa. Xabi Prieto, mattatore tredici anni fa e capitano oggi, sarà l’incaricato di lanciare l’assalto a sorpresa.