Higuain, i tifosi e quel Real Madrid-Napoli

Higuain, i tifosi e quel Real Madrid-Napoli

Higuain Napoli – El Pipita torna sulla sua ex squadra e sul confronto con il Real Madrid degli ottavi di Champions League.

Un amore viscerale ha legato fino ad una manciata di mesi fa l’attaccante argentino Gonzalo Higuain e la città di Napoli. Poi il passaggio alla nemica giurata, la Juventus, considerato alto tradimento dai supporters napoletani divenuti chiaramente ostili e disinnamorati nei confronti del proprio ex pupillo. Il passaggio alla Vecchia Signora ha infatti letteralmente distrutto quanto di bello era nato tra i tifosi del Napoli e Gonzalo Higuain, un bomber in grado di far sognare l’intera piazza a suon di gol, 38 per la precisione nella sua ultima annata tra coppe e soprattutto campionato. Il Napoli intanto si è rialzato ed anche senza il peso specifico del ‘Pipita’ ha saputo collezionare ottimi risultati: un buon passo in campionato, una semifinale di Coppa Italia da giocare presto proprio contro la Juventus e soprattutto una doppia sfida di Champions contro il Real Madrid tutta da vivere.

La sfida del cuore del Pipita

Nel corso di un’intervista a 360° rilasciata ai microfoni di Onda Cero, Higuain, ha avuto modo di dire la sua anche su Real Madrid-Napoli, una sorta di derby del cuore dati i suoi trascorsi passati. “Sono molto legato ad entrambe. La squadra di Sarri sta cambiando e sta cercando mi imparare: la cosa importante, comunque, è voler migliorare. Ho amici da entrambe le parti, spero che vinca il migliore”.

Gli ottavi di finale di Champions League vedranno protagonista però anche la stessa Juventus, che fronteggerà il Porto dell’ex compagno al Real, Iker Casillas: “Se dovesse capitarmi tirerei un rigore. È bello fare goal ai migliori”.

La differenza

Higuain prosegue delineando le differenze principali tra Juventus e Real: “Sono squadre che ti insegnano a vincere, ma qui il pubblico non è così esigente come al Real. Non è nella cultura dei tifosi juventini fischiare i propri giocatori”.

Infine l’argentino esalta Dybala e chiarisce un punto su Messi e Ronaldo: “Paulo è un fenomeno, deve stare tranquillo. Non ho mai detto che Messi e Cristiano non segnerebbero tanto in Italia. Ho detto che sarebbe una bella sfida.. Guardo continuamente video di Ronaldo Nazario per imparare: per me è stato il migliore della storia”.