Marquez, odi et amo: parole di stima per Rossi e Viñales
MARQUEZ ROSSI VINALES LORENZO- Il campione in carica ha parlato al La Gazzetta dello Sport dei suoi avversari in vista della nuova e competitiva stagione.
Una nuova stagione da iniziare come campione in carica, pronto a sfidare vecchi e nuovi rivali. Marquez si è confessato al La Gazzetta dello Sport dando un giudizio su quanto raggiunto fino a questo punto e prevedendo un campionato competitivo non solo con Lorenzo e Rossi, ma anche con il talentino Viñales. Marquez non guarda avanti né indietro, senza fare conti su quanto dimostrato finora: “Preferirò capirlo un giorno, ora non mi piace pensarci, voglio evitare l’errore di pensare di aver fatto già tanto, di rilassarmi. Tra poco compirò 24 anni e voglio sempre di più, di più. Ogni anno è diverso, hai dentro questa voglia… Provate a chiedere a Valentino, a 38 anni ragiona ancora così”
Nuovi orizzonti
La ricerca di nuovi stimoli ha portato molti forti piloti (Lorenzo per ultimo) a cambiare scuderia. Potrebbe succedere anche allo spagnolo? “Non puoi mai saperlo. Lo ha fatto anche Valentino, dalla Honda alla Yamaha, dalla Yamaha alla Ducati. Quando cambi c’è sempre una motivazione nuova, uno spirito che ti fa sentire più giovane. Adesso la mia risposta è no, però magari tra uno, quattro o dieci anni mi servirà un cambio” A proposito di giovani talenti, sta crescendo la stella di Viñales: “Io penso che lui sia a posto per lottare per il campionato. E per vincerlo. Assieme a Valentino. O Pedrosa. Lorenzo fatica, ma sono i primi giorni. Però credo che le due Yamaha saranno le più toste per il campionato” Maverick o Valentino il rivale più temuto? “Valentino per l’esperienza e l’abitudine di essere sempre lì a giocarsela, o Maverick per la freschezza dell’età. Sta girando forte, si trova bene con la Yamaha e fa questi proclami. Però quando iniziano le gare è tutto diverso. Non so chi sarà più pericoloso, Valentino ha più esperienza, ha voglia, ogni domenica te lo ritrovi lì, anche se come velocità pura, sul giro, vedo Maverick più forte”.
Spesso due compagni di scuderia molto competitivi rischiano di scontrarsi a muso duro a lungo andare… “Dipende dal ruolo che hai in squadra. Spero che litighino? Sì e no, perché se litighi con qualcuno finisce che vai più forte, per provare a batterlo. Perché, alla fine, è la prima regola di questo mondo, battere il tuo compagno” Lorenzo in Ducati, una nuova esperienza. Sarà subito competitivo? “Saranno competitivi in tante gare, magari potranno vincere in Qatar, circuito dove va forte la Ducati e va forte Jorge. Ma per il campionato vedo molto più pericolose le due Yamaha”