Test MotoGP: Valentino Rossi sconsolato: “Non abbiamo risolto niente”

Micaela Catalano
17/02/2017

Test MotoGP: Valentino Rossi sconsolato: “Non abbiamo risolto niente”
Fonte: Twitter @YamahaMotoGP

Valentino Rossi test Philip Island – Al termine della tre giorni di test australiana, Valentino Rossi prova a fare il punto della situazione.

Un terzo giorno pericolosamente simile al secondo per Valentino Rossi. Dopo aver raccontato la propria delusione al termine del day 2, il Rossi che commenta il day 3 non ha cambiato di molto il suo stato d’animo. Il compagno di box Vinales vola e guarda tutti dall’alto della classifica, lui arranca e becca quasi un secondo di distacco, davvero tanto su una pista da un minuto e mezzo.

Abbiamo lavorato tanto per cercare di avere un passo migliore con le gomme usate ma sinceramente non sono soddisfatto. Non abbiamo risolto niente, alla fine ero anche un po’ stanco quindi non ho spinto per fare il tempo. Abbiamo ancora dei dubbi, ho già parlato coi tecnici e cercheremo di seguire delle strade diverse in Qatar.

Il problema principale sembra essere legato all’usura delle gomme. Dopo pochi giri si consumano ed il campione di Tavullia fatica a tenere un passo accettabile con gomme usate. La speranza è che Michelin fornisca pneumatici che meglio si adattano al suo stile di guida.

Il telaio nuovo mi piace e penso che anche Maverick sia della mia idea. Abbiamo provato a salvare la gomma, ma dopo un po’ di giri rallentiamo troppo. A parte il T1 negli altri settori perdevo terreno. Ho provato alcune gomme nuove Michelin, sia davanti che dietro, e qualcosa di buono c’è.

ATTENTI A QUEI DUE

Le sensazioni di Valentino Rossi non sono molto differenti da quelle delle altre sessioni di test. Che l’uomo da battere fosse Marquez era già nelle sue previsioni, che Vinales fosse da subito così veloce forse un po’ meno, ma la certezza di avere un compagno di box fortissimo c’è sempre stata. L’obiettivo al momento è quello di stare con loro.

Più o meno siamo lì. In Malesia alla fine ero riuscito a fare un buon tempo quindi se calcoliamo il divario dai primi direi che qui è andata un po’ peggio. I tempi sono abbastanza indicativi, Phillip Island è molto strana ma sono tutti molto veloci, e come in Malesia i più veloci sono stati Marquez e Vinales. Quindi dovremo cercare di lavorare per arrivargli più vicino.

Dal punto di vista tecnico il Dottore si è detto soddisfatto della nuova Yamaha M1. Come sempre ad inizio stagione c’è molto da fare, ma la base sembra essere decisamente buona.

La moto non è male, abbiamo lavorato sull’elettronica, il motore è piuttosto buono ma ancora c’è da fare. Adesso vediamo come vanno i test in Qatar, poi vediamo di avere le idee più chiare per la prima gara.


Copyright Image: ABContents