MotoGP, Gp d’Argentina: Vinales concede il bis, Rossi sul podio davanti a Crutchlow
MOTOGP GP D’ARGENTINA – Maverick Vinales bissa il successo dell’esordio in Qatar e vince anche il gran premio d’Argentina di MotoGP. Scattato dalla sesta posizione, lo spagnolo della Yamaha ha vinto seminando la concorrenza. Sul podio con lui Valentino Rossi e Cal Crutchlow, mentre la domenica argentina si rivela un disastro per tutti gli altri big: caduti Marquez, Lorenzo, Pedrosa e Dovizioso, ultimo e fuori dalla zona punti Andrea Iannone, autore di una partenza anticipata che lo ha visto costretto ad effettuare un ride trough.
Disastro Marquez
Al via è super la partenza di Marc Marquez, che mantiene la prima posizione e mette subito un gap di oltre un secondo tra sè e gli inseguitori nel corso del primo giro. Alle sue spalle Crutchlow tiene botta seguito dalle due Yamaha di Vinales e Rossi, a loro volta pedinati dall’ottimo Petrucci e da Dani Pedrosa. Finisce subito la gara di Lorenzo, che alla prima curva impatta la gomma posteriore di Iannone – poi costretto ad un ride trough per partenza anticipata – con la propria anteriore con conseguente caduta. Davanti Marquez sembra fare un altro sport, ma dopo due giri straordinari che sembravano sancire una fuga, viene tradito dall’anteriore e cade cedendo la testa della corsa a Vinales, che nel frattempo ha sopravanzato Crutchlow. Lo spagnolo della Yamaha detta un ritmo che i due inseguitori faticano a mantenere, mentre alle spalle del terzetto di testa il gruppetto formato da Pedrosa, Zarco, Petrucci, Dovizioso, Bautista ed Aleix Espargaro regala spettacolo lottando per la quarta posizione. A spuntarla sembra Pedrosa, che tuttavia come il compagno di squadra cade nel momento in cui sembrava poter staccare la concorrenza.
L’affondo di Valentino Rossi
Un paio di giri più tardi Andrea Dovizioso conferma di non avere un buon rapporto con il circuito argentino: questa volta è Aleix Espargaro – incolpevole – che lo travolge dopo essere scivolato. Davanti Vinales fa il vuoto, mentre Rossi tiene la ruota di Crutchlow senza però tentare l’attacco. Il Dottore rompe gli indugi a 7 giri dal termine e al primo affondo non sbaglia, mettendosi alle spalle il britannico della Honda che non ha la forza di reagire. Non cambia più niente: Vinales vince e rimane in testa alla classifica a punteggio pieno, Rossi e Crutchlow completano il podio mentre la quarta posizione è appannaggio di Alvaro Bautista. 7° Petrucci, 16° Iannone.

MotoGP, la classifica del mondiale piloti dopo il Gp d’Argentina
