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VALENTINO ROSSI INCIDENTE / Incidente in motocross per Valentino Rossi, che ieri sera ha tenuto col fiato sospeso tutti i suoi i fan e milioni di appassionati in tutto il mondo. Il fuoriclasse di Tavullia è caduto mentre si allenava sulla pista da cross di Cavallara, nel pesarese, e ha riportato un trauma toracico addominale che in un primo momento sembrava mettere in dubbio la sua presenza al prossimo appuntamento della MotoGP al Mugello. Nulla di grave comunque per il Dottore, che come era stato già sottolineato ieri sera non è mai stato in pericolo di vita.

Notte in ospedale per Valentino Rossi, ma il Mugello non è a rischio

Continua dunque il momento no per Valentino Rossi, reduce dalla cocente delusione di Le Mans. Il 9 volte campione del mondo si allena spesso sulla pista di Cavallara, dove è solito girare anche di notte. Stando alle prime ricostruzioni dell’incidente, il Dottore avrebbe perso il controllo della sua moto e avrebbe sbattuto sia la testa che il torace, probabilmente contro il manubrio della moto stessa. Rossi è sempre stato cosciente e si è subito rialzato dopo la caduta, tornando inizialmente a casa. Solo in un secondo momento avrebbe deciso di recarsi all’ospedale Infermi di Rimini, dove i medici hanno preferito tenerlo in osservazione per una notte nel reparto di rianimazione. Come riportato anche dall’account Twitter ufficiale del suo team in MotoGP, i medici hanno escluso fratture ma nella giornata di oggi sono previsti ulteriori esami per escludere qualsiasi tipo di problema che potrebbe compromettere la presenza di Valentino Rossi al Mugello. Difficile comunque che Rossi rinunci al prossimo appuntamento del motomondiale, trattandosi della sua gara prediletta e soprattutto della prima chance di riaprire il discorso mondiale dopo il pesantissimo zero di Le Mans. A pochi giorni dalla tragedia che ha portato via Nicky Hayden, in questo caso tutto si è fortunatamente risolto solamente con un brutto spavento.

 


Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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