Skip to main content

CALCIOMERCATO BERNARDESCHI JUVENTUS / Stando alle ultime indiscrezioni del quotidiano Tuttosport la Juventus sarebbe in prima fila per Federico Bernardeschi. Un’offerta di 40 milioni più bonus per sopperire alla richiesta di 50 milioni da parte dei viola, il giocatore non si scompone sul suo futuro ma l’interesse è concreto tanto da aver superato quello per Keita e Douglas Costa, altri giocatori finiti nel mirino di Paratici. Le parole del 10 viola non lasciano spazio ad altre interpretazioni ed alimentano i presupposti per una telenovela di mercato estiva. “D’altronde simili situazioni non richiedono fretta bensì calma e tranquillità, sennò il rischio è prendere decisioni sbagliate”: questo il pensiero di Federico che rimane coi piedi per terra per quanto riguarda gli anni che verranno, ma che si infittiscono ancora di più visto l’interesse della “Vecchia Signora”. D’altronde si parla di una squadra che è entrata nella leggenda e che si appresta a giocare la finale di Champions contro il Real. La tentazione aumenta e i sostenitori gigliati tremano poiché Bernardeschi rappresenta il presente e il futuro della squadra, squadra che quest’anno non ha brillato ma che ha comunque fatto affidamento sulle prestazioni del centrocampista di Carrara. Il giocatore è stato quest’anno uno dei titolari irremovibili della Fiorentina data la sua intelligenza tattica e le sue doti che potrebbero fare comodo anche al 4-2-3-1 di Allegri. La Juve rimane alla finestra per un profilo intrigante che, stando ai match di quest’anno, sembra duttile in fase di possesso e non. Sempre secondo le ultime di calciomercato, Bernardeschi fatica a trovare l’accordo per il rinnovo con la Fiorentina che da giorni ne ha preso atto e che spera di cederlo all’estero tra Chelsea, Bayern Monaco e Manchester United.

Bernardeschi-Juventus, quante possibilità?

Quest’anno Bernardeschi ha ricoperto il ruolo di seconda punta o trequartista nel modulo scelto da Sousa: il 3-4-2-1. È in grado di ricoprire tutti i ruoli sulla trequarti, svariando da destra a sinistra, sebbene si trovi più a suo agio nel rientrare sul piede sinistro. Il giocatore si fa trovare negli spazi per scardinare le retroguardie offensive e in fase di costruzione si abbassa per ricevere più palloni e per facilitare la manovra. Generalmente lo si può trovare sulla destra pronto ad abbassarsi e a creare il “dai e vai” con i suoi compagni di reparto. In progressione è difficile da fermare ed attrae su di sé i marcatori creando superiorità numerica sul lato debole. Federico gioca per la squadra fornendo palloni illuminanti ai compagni e all’occorrenza tenta il tiro da fuori area. Unica pecca? La perdita del pallone in zone pericolose durante gli uno contro uno, esponendo la sua squadra a pericoli nella fase di non possesso. Senza palla lavora di anticipo e di intercetto ma risulta ancora debole sui contrasti. Di certo la fase difensiva non è quella preferita dal giocatore, ma quest’ultimo sta cercando di migliorare per aiutare il gruppo nei momenti più critici del match. Questo l’identikit del calciatore: trequartista moderno capace di spaziare in più zone del campo e uomo aggiunto nella fase di copertura. L’offerta della Juve ha riempito d’orgoglio il giocatore e non è detto che la trattativa non possa andare in porto viste le risorse economiche del club torinese. Potrebbe essere il terzo sgarbo ad una rivale storica dopo l’acquisto di Pjanic dalla Roma e quello di Higuain dal Napoli. Proprio in virtù di questi due trasferimenti, l’ipotesi Bernardeschi-Juve non appare campata in aria. Un investimento per il futuro, anche in vista di alcuni inevitabili avvicendamenti in rosa per questioni anagrafiche da parte dei capisaldi della formazione bianconera. A Firenze però nessuno vorrebbe rivedere un Baggio 2, per questo la Fiorentina spingerà per una possibile cessione all’estero. Al momento il futuro di Bernardeschi si divide in 10% Fiorentina, 30% Juve e 60% estero.

di Giovanni Benvenuto

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

248 Commenti

Lascia una risposta