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Il campionato di Serie A 2017-2018 prenderà ufficialmente forma quest’oggi: alle ore 18.45 nella sede della Lega Calcio si svolgerà la classica cerimonia dei sorteggi, che darà vita al nuovo calendario. Scopriamo le novità e le regole che caratterizzeranno i sorteggi e le normative del campionato che verrà. La diretta dell’evento sarà trasmessa su Sky e in chiaro su TV8. Nella prima giornata non potranno esserci derby e inoltre l’intera prima giornata sarà “condizionata” dall’ultima del campionato scorso. Le squadre che alla 38/ma del 2016-2017 hanno giocato in casa, giocheranno la prima in trasferta, e viceversa. Il torneo prevederà partite persino alla Vigilia di Natale e a Capodanno. Ci saranno tre turni infrasettimanali e cinque soste: 3 settembre, 8 ottobre, 12 novembre, 14 gennaio, 25 marzo. Nei turni infrasettimanali non potranno esserci derby o big-match che coinvolgano Juve, Napoli, Roma, Milan e Inter, né tanto meno squadre impegnate in competizioni europee nei giorni successivi. Il Cagliari, tra i casi specifici, giocherà le prime due gare in trasferta causa inagibilità del Sant’Elia. Lo stesso accadrà probabilmente alla Spal. Nelle città che presentano due squadre con lo stesso stadio (Genova, Milano, Roma e Verona), l’ordine di esordio in casa è invertito rispetto al 2016/2017, mentre le società che hanno giocato fuori casa l’ultima gara dello scorso campionato di A giocano in casa l’ultima partita. Le società che giocheranno i preliminari di Champions ed Europa League non si possono incontrare alla prima giornata, così come le squadra che faranno la Champions non possono incontrare quelle che fanno l’Europa League nelle giornate poste prima o dopo un turno di coppa (6ª, 9ª, 12ª e 16ª giornata). Alla luce di tutto questo, la Juventus per esempio, che può giocare sia in casa che in trasferta, potrebbe trovare tutte squadre, incluse Roma, Milan e Inter, tranne Fiorentina, Torino e Udinese. Il Milan partirà in trasferta, l’Inter in casa: entrambe potrebbero trovare i campioni in carica. Da non dimenticare, ovviamente, la novità numero uno: il VAR.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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