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La Champions League della Juventus si apre con una sconfitta al Camp Nou contro il Barcellona: la squadra di Allegri, pur interpretando una buona partita contro i catalani, deve soccombere alla maggiore qualità degli attaccanti della compagine casalinga. Seconda sconfitta stagionale per i bianconeri dopo quella in Supercoppa, anche se questa risulta – ovviamente – molto meno grave e recuperabile. La Juventus torna a perdere in una partita della fase a gironi di Champions League dopo due anni: l’ultima volta era accaduto contro il Siviglia.

Ecco cronaca, tabellino e pagelle di Barcellona-Juventus

La differenza la fa, come prevedibile, il talento dei singoli. Questo perché la Juventus, soprattutto nel primo tempo, riesce a soffrire poco e a imbrigliare tatticamente il Barcellona come fatto anche nella scorsa edizione della competizione. Così i catalani collezionano percentuali alte di possesso palla ma, a conti fatti, le occasioni più importanti capitano alla Juve. Nell’unica occasione in cui gli attaccanti blaugrana riescono ad eludere il pressing avversario, Messi scambia con Iniesta nello stretto e lascia partire un mancino lento ma letale poiché angolatissimo. Nel secondo tempo la musica non cambia ma la Juve non sembra più avere velocità nelle gambe e certezza nella mente: Rakitic colpisce per il 2-0, poi ancora Messi firma il terzo gol con una strepitosa azione personale. Barcellona-Juventus termina con questo punteggio: dominio assoluto dei catalani, niente è compromesso per la Juventus ma per il primo posto si fa già dura e il secondo tempo arrendevole può e deve far riflettere.

Tabellino Barcellona-Juventus

FORMAZIONI
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Rakitic (77′ Paulinho), Busquets, Iniesta (83′ André Gomes); Dembèlé (70′ Sergi Roberto), Suarez, Messi. All. Valverde

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; De Sciglio (40′ Sturaro), Barzagli, Benatia, Alex Sandro; Bentancur (62′ Bernardeschi), Pjanic, Matuidi; Dybala, Higuain (88′ Caligara), Douglas Costa. All. Allegri

AMMONITI: Semedo, Messi (B) – Bentancur, Barzagli, Pjanic, Caligara (J)

MARCATORI: 44′ e 69′ Messi, 56′ Rakitic

ARBITRO: Skomina

Pagelle Barcellona-Juventus

BARCELLONA: Ter Stegen 6,5; Semedo 6,5, Piqué 6, Umtiti 6,5, Jordi Alba 6,5; Rakitic 6,5 (77′ Paulinho s.v.), Busquets 6, Iniesta 7 (83′ André Gomes s.v.); Dembèlé 6,5 (70′ Sergi Roberto 6), Suarez 5,5, Messi 7,5. All. Valverde

JUVENTUS
Buffon 6 – Assolutamente incolpevole sul gol subito da Messi, nel primo tempo si era esibito in una grande parata d’istinto su Suarez. Fortunato sul palo di Messi nel secondo tempo, non può nulla anche su Rakitic e di nuovo sull’argentino.

De Sciglio 6 – Sfortunato perché deve uscire per infortunio in quella che, fino al momento, era stata la miglior partita di questa stagione per il terzino. Si propone con personalità e impegna anche il portiere avversario in un’occasione

dal 40′ Sturaro 5,5 – Non dà e non toglie la sua presenza in campo. Ha l’attenuante di dover giocare in un ruolo non suo ma non può meritare la sufficienza.

Barzagli 5,5 – Spesso attento nella sua zona di competenza, non concede grandissimi varchi agli avversari ma ha il demerito di perdere di vista Messi nell’azione del vantaggio blaugrana

Benatia 6 – Molto roccioso, fa bene soprattutto nel gioco aereo e guida il reparto con sicurezza e attenzione almeno per un tempo. Si scioglie nella ripresa come tutti i suoi compagni.

Alex Sandro 5 – Molto timido nel corso di tutta la partita, soffre spesso Dembèlé e Semedo. In generale non sembra che abbia iniziato proprio a mille la stagione. Dalla sua fascia arriva a sfondare il Barcellona per il secondo gol.

Bentancur 5,5 – Buona personalità in mezzo al campo, non ha paura di cercare il pallone e appena possibile cerca di smistare per i compagni. Si perde un po’ nella ripresa anche perché, già ammonito, non può diventare troppo irruento.

dal 62′ Bernardeschi 5,5 – Qualche conclusione poco precisa e nient’altro: entrare a partita in corso contro questo Barcellona non aiuta ma la precisione è da rivedere.

Pjanic 6 – Sicuramente il migliore del centrocampo juventino: inventa ma distrugge, imposta ma al tempo stesso fa da muro. In un ruolo centrale nel centrocampo a tre probabilmente dà il meglio di sé. Come gli altri, nel secondo tempo spegne la luce.

Matuidi 5,5 – Buone scorribande offensive, dà una grossa mano in attacco ma quando difende a volte si mostra troppo irruento e dovrà sicuramente cambiare atteggiamento per evitare guai. Nel secondo tempo sparisce completamente dal campo.

Dybala 5,5 – Fa quello che può in contropiede ma la Juventus, soprattutto nel secondo tempo, raramente si rende davvero pericolosa. Forse la prima uscita a vuoto della stagione.

Higuain 5 – Con la sua potenza prova ad infilarsi nelle pieghe della difesa blaugrana ma Umtiti e Piqué si rivelano più solidi che in altre occasioni: poco da fare, dunque.

dall’88’ Caligara s.v. – Appena entrato, subito ammonito. Peccati emozionali di gioventù, vanno perdonati.

Douglas Costa 5 – In velocità è un giocatore molto temibile ma sembra perdersi spesso in un bicchier d’acqua quando le giocate diventano semplici. La concretezza forse è la qualità che ancora gli manca.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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