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L’edizione odierna dell’Equipe, quotidiano sportivo francese, riporta un caso abbastanza delicato che starebbe nascendo all’interno dello spogliatoio del Psg. La vittoria dei parigini per 2-0 contro il Lione avrebbe lasciato dei malumori fra alcuni giocatori visto il clamoroso episodio avvenuto al momento di una punizione, in cui Dani Alves e Neymar si sono scontrati con Cavani. Secondo la stampa francese solo l’intervento del capitano Thiago Silva avrebbe evitato il continuo della lite e magari, chissà, anche dell’uso delle mani. L’arrivo di Neymar sotto la Tour Eiffel ha portato tanto entusiasmo ma anche e soprattutto un ulteriore caratterino all’interno dello spogliatoio, già composto di personalità importanti come Cavani, Dani Alves, Pastore e Di Maria. Tanti campioni messi insieme ma ognuno con la sua brama di gloria personale. Così il momento della lite in campo è stato eletto a “sintomatico” di una spaccatura creatasi nel gruppo di Emery tra sudamericani e brasiliani: Di Maria, Lo Celso, Cavani e Pastore da una parte e Neymar, Dani Alves, Lusa, Silva e Marquinhos dall’altra. Storie già sentite e rivalità altrettanto note sono state spesso il cruccio di molti allenatori, tant’è che Emery ora ha una bella gatta da pelare. L’Equipe rivela che nel post partita Cavani e Neymar si sarebbero scambiati accuse a muso duro tanto da essere separati solo grazie all’intervento del capitano Silva e da Marquinhos. Cavani sarebbe stato infastidito dall’atteggiamento di O’Ney al momento del rigore ( poi fallito dall’uruguagio) nonché da Alves che avrebbe impedito all’ex Napoli di calciare una punizione dalla distanza ravvicinata. Sempre secondo l’Equipe, alla base ti tali frizioni starebbe l’ambizioso premio (1 milione di euro) che gli sceicchi avrebbero promesso a Cavani qualora vincesse di nuovo la classifica marcatori, obbiettivo insidiato dalle qualità di O’Ney. L’episodio dunque ha scatenato un vero e proprio caso a Parigi, enfatizzato anche dai social: Neymar avrebbe smesso di seguire Cavani sia su Instagram che su Twitter ed è chiaro come fra i due il rapporto sia incrinato. La palla ora passa a Emery.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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