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Conte-Di Francesco: è questo un modo originale, ma non troppo, per leggere la sfida che domani allo Stamford Bridge, vedrà opporsi Chelsea e Roma. Senza alcun dubbio, una fetta di qualificazione agli ottavi potrà decidersi domani, sia per i giallorossi che per i Blues. Ma il confronto tra i due tecnici italiani appassiona gli amanti degli statistiche e non solo. Sarà la quinta volta che i due si troveranno di fronte e i precedenti sorridono all’ex commissario tecnico della Nazionale Italiana: 3 vittorie, 2 con la Juventus e una con il Siena, e un pareggio. Per Di Francesco quindi l’obiettivo è anche cercare di rompere il tabù chiamato Antonio Conte.

CONTE-DI FRANCESCO, SIMILI MA DIVERSI

Le storie dei due allenatori sembrano, sotto certi aspetti, molto simili. Due tecnici arrivati in grandi piazze dopo ottimi risultati in provincia e con un passato da calciatore tutto sommato abbastanza recente. L’accusa principale per entrambi è sempre stata quelli di avere delle idee tattiche fisse, delineate e ben chiare, come se fossero una sorta di dogma. Ma ecco che Conte, nella sua prima stagione alla Juventus, capisce l’utilità di soluzioni alternative, adeguando le idee ai calciatori a disposizione. E forse i successi in bianconero sono nati proprio lì. Discorso quasi uguale per Di Francesco, etichettato forse fin troppo presto come erede di Zeman. Anche il suo credo calcistico sembra dipendere da un solo modulo: il 4-3-3. D’altronde è lo stesso allenatore della Roma a definire il boemo “un riferimento fondamentale”. Il suo Sassuolo ha fatto stropicciare gli occhi all’Italia intera, conquistando un’incredibile e inattesa qualificazione in Europa League. E quest’ultima è arrivata anche grazie a un importante lavoro, basato su quel tanto importante equilibrio difensivo. Un lavoro di squadra, basato sul pressing alto, sul recupero del pallone e sulla copertura degli spazi. Insomma, zemaniano sì, ma con giudizio e intelligenza tattica. Insomma, ecco perché Conte-Di Francesco è anche la sfida tra due tecnici che hanno creduto nel cambiamento. Un cambiamento utile per spiccare il volo. Quello che Di Francesco cercherà di conquistare domani allo Stamford Bridge, con il suo modello-nemico Conte come ostacolo da superare.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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