Skip to main content

Un anno fa ha cambiato la storia del calcio. Il suo nome è stato celebrato da tutti e rimarrà per sempre nella memoria collettiva l’impresa storica del suo Leicester. Claudio Ranieri torna a far parlare di sé dopo aver vissuto momenti di gloria massima, ma anche di tremenda delusione per il suo brutto epilogo da allenatore del Leicester. L’allenatore romano era stato esonerato lo scorso febbraio in favore del suo secondo Shakespeare. Le ragioni di quell’esonero sono state dettate da risultati scadenti ottenuti dal Leicester nella scorsa stagione: le foxes si erano arenate in bassa classifica e l’eliminazione in FA Cup è stata decisiva per l’esonero di Ranieri. Dopo l’esonero, il tecnico non ha smesso di allenare ed è stato messo sotto contratto dal Nantes. Con i francesi ha portato avanti la stessa filosofia di gioco adottata in Inghilterra e anche qui i risultati stanno arrivando: la squadra francese è al quinto posto, non lontano dalla zona Champions League con 20 punti in 11 partite. Il rapporto tra il Leicester e Ranieri però, non si è del tutto concluso. Intervistato dal Corriere Dello Sport, il mister ha rivelato come tempo fa abbia ricevuto una chiamata proprio dal Leicester City, che forse pentito di averlo esonerato un anno fa, avrebbe proposto al tecnico di tornare ad allenare in Inghilterra. La risposta di Ranieri però è stata negativa, preferendo continuare la sua nuova avventura in terra francese. Durante l’intervista Ranieri ha analizzato la situazione di questa Premier League, vedendo ben messe le due squadra di Manchester, mentre non ha dato grosse possibilità a quelli che considera i “campioni uscenti” del Chelsea. Il rapporto tra Ranieri e il Leicester sembra essere concluso, ma non è detto che il tecnico più sorprendente della storia recente della Premier League possa cambiare idea e sorprendere ancora.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta