Skip to main content

Premesse della gara rispettate: Inter messa a dura prova ma che esce vincitrice contro l’ Atalanta, che effettivamente, ha sentito il peso della delicata trasferta europea di giovedì. Spalletti vince ancora e torna alla vittoria dopo la X casalinga contro il Torino: la partita con i bergamaschi è stata una gara a tratti sofferti ma che regala tre punti meritati e in cui la squadra ha definitivamente preso in mano le redini del match nel secondo tempo. Dopo una prima frazione molto equilibrata, infatti, è proprio l’Inter che segna e si rende pericolosa più e più volte. La doppietta di Icardi è l’ennesima dimostrazione di come il bomber argentino sia sempre più un centravanti “stellato”, un top player di alto livello. Due incornate venute dai cross di Candreva al 51′ e di D’Ambrosio al 60′. Per Gasperini il rammarico di aver giocato una buona gara e di aver tenuto testa all’Inter per diverse fasi del match. Gli ospiti hanno sentito il peso della prossima partita europea contro l’Everton a Liverpool, match cruciale per la qualificazione dei bergamaschi ai Sedicesimi di Europa League.

INTER-ATALANTA: OK e KO

INTER:

OK: ICARDI: L’argentino è oramai un top player di livello indiscusso, la doppietta di stasera è l’ennesima prova di forza di un centravanti fisico e micidiale sotto porta, un terrorista dell’area di rigore. Vincitore di molti duelli aerei, è primatista in molti contrasti contro Palomino, suo “sfortunato” marcatore.

KO: CONCENTRAZIONE: Nel primo tempo il centrocampo dell’Inter ha palesato parecchi problemi di connessione fra centrocampo e attacco a causa di molti passaggi sbagliati. Alcuni errori banali, con molti passaggi a vuoto o incomprensioni fra i compagni.

ATALANTA:

OK: DE ROON: Una cerniera tra difesa e attacco, il filtro di decine di azioni e una piovra nel catturare il pallone agli avversari. L’olandese è sceso in campo molto determinato e alla fine risulta essere il migliore dei suoi: poco nervoso nei momenti difficili e lucido nella giocata, De Roon ha offerto a Gasperini una prova di sostanza e qualità, un’ottima gestione del pallone negli spazi stretti come nella giocata in profondità.

KO: DRIBBLING ILICIC: Ilicic è decisamente, insieme a Gomez, lo stendardo tecnico dell’Atalanta ma stasera, inspiegabilmente, ha fallito tantissimi dribbling. Situazioni da ipotetica superiorità numerica evaporati a causa degli errori dell’ex Fiorentina. Bravo e concentrato per tutta la partita, ha peccato proprio in quello che di solito gli riesce benissimo.

INTER-ATALANTA 2-0: IL TABELLINO

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva (Brozovic 73′), Borja Valero (Joao Mario 83′), Perisic; Icardi (dal 90′ Eder). All.: Spalletti

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Toloi (dal 77′ Haas), Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, De Roon, Kurtic, Castagne; Ilicic (dal 55′ Petagna), Gomez (dal 67′ Orsolini). All.: Gasperini

MARCATORI: Icardi (51′, 60′)

AMMONIZIONI: Palomino (49′), Kurtic (54′)

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta