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Tra le più gloriose società di calcio in Italia, l’Inter è un esempio di big per quanto concerne non solo la Serie A ma pure le competizioni europee. I nerazzurri, nel corso della loro storia, sono stati in grado di agguantare trofei, vittorie e record, bilanciandoli ovviamente con fisiologici momenti bui che ogni squadra di calcio vive ciclicamente.

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Una domanda sorge però spontanea: perché l’Inter si chiama così? Qual è l’origine del nome della squadra nerazzurra e perché è stata scelta proprio tale denominazione?

Perché l’Inter si chiama così?

La nascita dell’Inter è avvenuta il 9 marzo 1908 a Milano. All’epoca, infatti, l’unica squadra di calcio effettivamente presente in città era il Milan (che in quei tempi non era AC ma FC), fondato nel 1896. Alcuni dissidenti del club rossonero, però, si incontrarono al ristorante “Orologio” per decidere di creare un nuovo club, contrari al divieto del Milan di acquistare giocatori stranieri. A capeggiare il gruppo è il pittore futurista Giorgio Muggiani insieme al talentuoso Ermanno Aebi. Entrambi sono entrati di diritto nella Hall of Fame nerazzurra. Dopo aver scelto i colori sociali (il nero e l’azzurro) fu deciso che il nome sarebbe stato “Football Club Internazionale”. Deciso proprio per rimarcare un senso di uguaglianza e accettazione: non era la squadra di pochi, bensì di molti. Un senso di appartenenza a certi valori che anche la nuova proprietà interista sta cercando di richiamare, specie dopo quanto avvenuto con la vicenda Koulibaly.

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Nel corso degli anni l’Inter, prima di stabilizzarsi come Football Club Internazionale Milano nel 1967, ha però cambiato nuovamente denominazione. Nel 1928, dopo l’unione forzata (imposta dal regime fascista) con l’US Milanese, divenne Società Sportiva Ambrosiana mentre nel 1932 si tramutò in Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter. Infine, nel 1945, il club tornò alla prima denominazione di Internazionale, fino a raggiungere quella che ancora conosciamo oggi negli anni ’60.

“nascerà qui, al ristorante “l’orologio”, ritrovo di artisti e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo”.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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