Skip to main content

Nella giornata di Nations League arriva una storia di calcio meravigliosa nella sua bontà. La piccola Nazionale di San Marino ha infatti messo in atto un record statistico che per altre compagini sarebbe forse insignificante ma che per una realtà del genere rappresenta un exploit senza precedenti.

San Marino, record storico: pareggiate due partite di fila

San Marino, infatti, ha pareggiato la sua seconda partita di fila, andando quindi a punti per due volte consecutive per la prima occasione nella sua storia calcistica. Dopo lo 0-0 ottenuto il Liechtenstein nel turno precedente, ieri la Nazionale guidata da Franco Varella ha pareggiato nuovamente a reti inviolate, questa volta contro Gibilterra. Un’impresa vera e propria, soprattutto perché concretizzata nonostante l’inferiorità numerica. Nel San Marino infatti era stato precedentemente espulso Davide Simoncini. Un rosso che però, questa volta, non è costato il match all’intera squadra.

LUCAS ALARIO, IL VICE LEWANDOWSKI DELLA BUNDESLIGA

Ovviamente il pareggio di San Marino non regala speranze particolari di classifica. La Nazionale è infatti ultima nel gruppo 2 della Lega D di Nations League, con i punti conquistati in questi ultimi incontri. Gibilterra e Liechtenstein hanno invece rispettivamente 7 e 4 punti in graduatoria. A dispetto di questo, però, si tratta di un incredibile passo avanti per la rappresentativa, che ovviamente tuti sperano non sia solo un fuoco di paglia. Di fatto, si tratta della prima storica apertura di una striscia positiva di risultati per la Nazionale.

L’emozione è stata tale che il difensore Dante Rossi, interpellato in tv per parlare dopo la partita, si è lasciato andare a un pianto liberatorio. San Marino scrive dunque un piccolo pezzo di storia del suo calcio. E, al di là di ciò che riserverà il futuro a questa piccola ma coraggiosa Nazionale, l’impresa delle ultime gare resterà impressa nei libri e nelle statistiche del pallone.

TOMAS SOUCEK, CENTROCAMPISTA LOW COST CON NUMERI DA TOP PLAYER

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta