Skip to main content

Nelle qualificazioni per la prossima Coppa d’Africa sono emersi alcuni talenti davvero emozionanti. Alcuni li conosciamo anche in Italia, altri, invece, sono dei nomi completamente nuovi, ma non per questo meno talentuosi: andiamo a scoprire, quindi, i 5 giocatori da seguire di queste qualificazioni alla prossima Coppa d’Africa.

Saïd Benrahma (Algeria)

Un talento limpido e puro, quello di Saïd Benrahma, che a 25 anni gioca nel West Ham United e si appresta a diventare il leader di un’Algeria che sogna di vincere la seconda Coppa d’Africa di fila. Le sue qualità da “10”, dopotutto, farebbero sicuramente comodo a tutti i più importanti club d’Europa. Rapido, tecnicamente dotatissimo e con un senso del gol eccezionale (tanto da aver segnato 17 gol nella scorsa Champioship), l’ala algerina è chiamata alla definitiva consacrazione dopo tante stagioni sfortunate. Il suo talento, dopotutto, è unico.

BOLIVIA, PRESIDENTE FEDERCALCIO ARRESTATO DURANTE UNA PARTITA

Victor Osimhen (Nigeria)

Da potenziale talento pagato oltre 80 milioni a idolo dei tifosi del Napoli, che hanno imparato a conoscerlo e apprezzarlo per le sue impressionanti qualità fisiche ed atletiche. La freddezza davanti al portiere e con essa i gol, invece, mancano ancora. Ciononostante, sarà proprio Victor Osimhen, che fino ad ora ha realizzato 4 gol in queste qualificazioni, a trascinare la Nigeria alla prossima Coppa d’Africa.

KROOS CONTRO FIFA E UEFA: “TROPPE PARTITE NON NECESSARIE”

Lassina Traoré (Burkina-Faso)

Se la nazionale burkinabé può sognare in grande, è quasi solamente merito di Lassina Traoré, uno dei più grandi talenti africani dell’ultima decennio. Cresciuto nell’accademia sudafricana dell’Ajax e arrivato in Europa nel gennaio del 2019, a 18 anni compiuti, Traoré ci ha messo pochissimo ad affermarsi come uno degli attaccanti più promettenti del panorama internazionale: rapido, fisicamente fortissimo e con un grande fiuto del gol, il suo definitivo exploit è arrivato nello storico 13-0 rifilato al Venlo. Con 5 gol e 3 assist, infatti, si è preso il titolo di migliore in campo.

TOMAS SOUCEK, CENTROCAMPISTA LOW COST CON NUMERI DA TOP PLAYER

Alex Iwobi (Nigeria)

La forza fisica e la freddezza (almeno in nazionale) del sopracitato Osimhen non è l’unica arma a disposizione del C.T. Rohr, che per centrare la qualificazione alla Coppa d’Africa può contare anche sulla sovrumana velocità di Alex Iwobi, considerato in passato una delle Next Big Things del calcio mondiale. Dopo alcune buone stagioni con l’Arsenal, però, è arrivata una pessima stagione con l’Everton, che ne ha ridimensionato le qualità. La Nigeria però può sognare, con lui e Osimhen in attacco.

LUCAS ALARIO, IL VICE LEWANDOWSKI DELLA BUNDESLIGA

Musa Barrow (Gambia)

Velocità, forza fisica, tecnica e un senso del gol incredibile: Musa Barrow ha tutte le caratteristiche per diventare uno degli attaccanti più forti della Serie A. E l’Atalanta, che lo ha attentamente cresciuto nel proprio settore giovanile (dove è arrivato a segnare oltre 20 gol a stagione), forse ha fatto un errore a cederlo al Bologna, che, come il Gambia, si affiderà esclusivamente ai suoi gol per raggiungere i propri obbiettivi.

PREMIER LEAGUE, LA TOP 5 DEGLI ASSISTMEN DOPO 8 GIORNATE

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta