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Sin dai primi anticipi di ieri – ovvero le gare Crotone-Lazio, Spezia-Atalanta e Juventus-Cagliari – abbiamo notato come i calciatori di Serie A fossero scesi in campo con una particolare caratteristica, diversa dal solito. Esteticamente, infatti, i giocatori presentavano un segno rosso su una delle due guance e hanno giocato l’intera partita con questo “marchio” sul volto. Come mai i calciatori di Serie A sono scesi in campo con questo segno rosso sulla faccia? La risposta sta in una campagna di sensibilizzazione proposta dalla Lega calcio.

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Perché i calciatori hanno un segno rosso sulla faccia

Insieme a WeWorld Onlus, infatti, la Serie A scende in campo contro la violenza sulle donne per una campagna sensibilizzante contro un fenomeno ancora tristemente diffuso, in Italia come all’estero. Tutti i giocatori in campo (così come anche gli arbitri) scenderanno sul terreno di gioco con un segno di colore rosso.

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Ovviamente, prima della discesa in campo materiale, la campagna è stata portata avanti attraverso i social. Molti giocatori di svariate squadre di Serie A si sono infatti prestati come testimonial. Il tutto insieme alle rispettive compagne, per lanciare un messaggio forte contro la violenza sulle donne.

Queste invece le parole del Presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino sull’iniziativa: “Il fenomeno della violenza sulle donne sta assumendo contorni sempre più drammatici e inaccettabili. Grazie a questa nostra iniziativa siamo riusciti negli anni scorsi a sensibilizzare molte persone su questo dramma. Ringrazio i calciatori e gli arbitri che nel prossimo turno scenderanno in campo col segno rosso sul viso. La loro testimonianza ci aiuterà a coinvolgere un numero ancora maggiore di tifosi per costruire una società libera dagli stereotipi e dove non ci sia spazio per la violenza”.

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Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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